Udinese, Runjaić: "Secondo gol inaccettabile, sarò molto diretto con la squadra"
L'allenatore dell'Udinese Kosta Runjaić non usa giri di parole dopo la sconfitta casalinga contro il Genoa per 2-1 nella quattordicesima giornata di Serie A. Il tecnico tedesco si assume le responsabilità del ko ma lancia un messaggio chiaro alla squadra sulla necessità di cambiare atteggiamento, soprattutto nella gestione delle fasi decisive della partita. Le dichiarazioni ai microfoni di Dazn rivelano tutta la delusione per un risultato che allontana i friulani dalla zona tranquilla di classifica.
Cosa è mancato nel finale della partita? Abbiamo visto un Udinese a più facce tra primo e secondo tempo.
"Ho avuto l'opportunità di vedere la partita con attenzione. La prima parte non mi è piaciuta, dovevamo investire di più, dovevamo essere più aggressivi. Nella seconda parte la squadra ha provato a reagire. Quando vedo le statistiche è divertente perché le statistiche non ti danno le vittorie. Sì, abbiamo avuto il momento favorevole, abbiamo segnato l'1-1, ma non devi mai concedere il secondo gol come lo abbiamo concesso noi. Questa è una mancanza di responsabilità. Non è solo oggi, è successo durante la stagione diverse volte. Ho la responsabilità di questo e risolverò questo problema. Sarò molto diretto e chiaro con la squadra perché non vincere è una cosa, ma perdere in casa per la seconda volta dopo Bologna non va bene. Sono molto deluso, ma ho la responsabilità e sono consapevole del nostro livello e della nostra squadra."
Il secondo gol rappresenta una mancanza di responsabilità da parte di tutta la squadra?
"Sì, è una mancanza di responsabilità da parte di tutta la squadra ma anche da parte mia. Sarò molto chiaro e molto diretto con la squadra a partire dalla prossima settimana perché mi prendo anche io le responsabilità, ma c'è qualcosa da cambiare. Non è solo oggi, è una cosa che è successa già in altre partite, quindi c'è sicuramente da lavorare su questo punto di vista perché non si possono perdere due partite in casa in questo modo."
La fase difensiva oggi è stata molto disordinata anche rispetto a tante partite. Quel salto di qualità definitivo arriva proprio dalla fase difensiva della squadra per permettervi di ambire alle posizioni alte di classifica?
"Bisogna migliorare per difendere come una squadra, per fare il passaggio finale verso gli obiettivi più grandi durante la stagione. Bisogna migliorare in molte fasi di gioco, ma sicuramente la difesa è molto importante. È una parte basilare. La difesa deve essere stabile e poi puoi pensare ad altre cose. Non sono un sognatore, sono molto realista. Vedo che abbiamo molto lavoro da fare e oggi c'è veramente un umore molto negativo. Abbiamo perso una grande opportunità per diventare un po' più stabili in classifica perché non siamo ancora al sicuro. C'è molto lavoro per noi, ma i giocatori devono prendersi più responsabilità."











