Zidane crede alla Juventus di Spalletti: "Tornerà grande, è nel mio cuore"
La Juventus di Luciano Spalletti si appresta ad affrontare il derby di Torino contro i granata di Marco Baroni: oggi alle 18 è previsto il calcio d'inizio. L'ex campione bianconero ed oggi allenatore, Zinedine Zidane, ha parlato del club nel quale è esploso da calciatore a La Gazzetta dello Sport.
Queste le sue parole a margine del "Match des Legendes", partita tra vecchie glorie del calcio francese: "La Juventus è sempre nel mio cuore, tornerà grande", ha detto. Ricordando i suoi trascorsi in bianconero, ha aggiunto che all'inizio della sua avventura in Italia faticava perché "non ero abituato ai ritmi di allenamento e ai carichi di lavoro. Ma, piano piano, il mio talento è emerso, grazie anche a un cambio di approccio. La Juve ti insegna che devi vincere a ogni costo. In Francia se perdevi una partita non succedeva niente, in Italia invece è diverso".
Parlando di Marcello Lippi, ha sottolineato come l'ex ct azzurro lo abbia "sempre difeso". Mi ha insegnato una cultura del lavoro che prima non avevo. È stato uno degli allenatori più importanti incontrati durante il viaggio. Ha avuto il merito di cambiare la mia mentalità.
Sull'Avvocato Agnelli: "Mi chiamava dopo le vittorie importanti. Mi faceva i complimenti in francese e riattaccava. Un personaggio unico. Del Piero? Alla Juve c’erano tanti giocatori forti, ma lui aveva qualcosa di diverso. Era straordinario. In bianconero è stato un eroe, costante per quasi vent’anni a un livello altissimo”.











