Avellino, il ko in coppa non scalfisce l'entusiasmo dei tifosi: superata quota 7000 abbonamenti

Sfumata la possibilità di respirare profumo di serie A con la trasferta al Bentegodi di Verona e archiviata l'amarezza per la prematura e inattesa eliminazione al primo turno di coppa Italia per mano di una squadra di categoria inferiore come il Cerginola, l'Avellino ha ripreso la preparazione con l'obiettivo di non perdere entusiasmo e di lavorare al meglio in vista dell'esordio in campionato. Mister Biancolino è stato molto onesto in conferenza stampa, ammettendo gli errori commessi dai biancoverdi e mostrando un pizzico di delusione per una prestazione ben al di sotto di aspettative e potenzialità. Tuttavia passare dall'euforia alla depressione calcistica per un ko in pieno agosto sarebbe un errore clamoroso. Anzi, ben venga che qualche eventuale problema emerga in questi giorni e non a mercato chiuso e a campionato iniziato. In fondo gli irpini, da neopromossi, devono puntare anzitutto alla salvezza e fare voli pindarici significherebbe complicarsi inutilmente la vita. L'organico è senza dubbio competitivo e l'arrivo di Gennaro Tutino ha confermato la bontà del progetto societario, ma la B è un torneo terribile e bisognerà procedere per gradi, garantendosi anzitutto il mantenimento della categoria. Nel frattempo lo staff tecnico è alle prese con la grana infortuni. In merito è stato emesso un comunicato utile a fare chiarezza e a fornire la versione ufficiale: "L’U.S. Avellino comunica che tra ieri ed oggi i calciatori Andrea Favilli e Luca Palmiero hanno praticato esami strumentali per approfondire i risentimenti accusati durante la rifinitura di sabato 9 agosto 2025. Per Andrea Favilli è stata riscontrata una tendinopatia inserzionale al tendine della zampa d’oca della gamba sinistra. Per Luca Palmiero, invece, è stata evidenziata una lesione muscolare al gemello mediale della gamba sinistra". Non una bella notizia per Biancolino, insomma.
E intanto la società è a lavoro per sfoltire ulteriormente l'organico e per liberare posti nella lista over. Chiaro l'intento di abbassare il monte ingaggi e di poter racimolare il gruzzoletto necessario per tentare un altro paio di colpi negli ultimi giorni, quando potrebbero presentarsi occasioni irrinunciabili. Il reparto offensivo è a posto e le riconferme di Lescano e Patierno sono praticamente certe, al netto di voci prive di fondamento che accostano i bomber a prestigiose realtà di Lega Pro. In difesa, ancor di più col rinnovo di Rigione, le gerarchie sono chiare e Iannarilli in porta è un veterano per la cadetteria. C'è poi da risolvere la grana Gori, calciatore che non rientra nei piani tecnici e che è stato invitato ufficialmente a trovare una nuova sistemazione. L'Ascoli attende da quasi un mese e avrebbe lanciato un ultimatum, il nuovo Brescia sembra aver mollato leggermente la presa dopo l'arrivo di Vido mentre non ci sono offerte concrete dalla B. L'interesse di tutti è quello di evitare il braccio di ferro, la sensazione è che sia la classica operazione che si sbloccherà nella seconda metà di agosto. Infine gli abbonamenti. Come detto l'entusiasmo della gente sarà un fattore decisivo e non è certo il ko col Cerignola a far passare la voglia di essere protagonisti in quella categoria attesa per anni. Superata ampiamente quota 7000, la curva Sud presenterà ogni sabato un colpo d'occhio eccezionale.
