Parma-Monza, sfida senza gol. Giocando con supponenza è dura arrivare in A

"Parma e Monza senza gol, giocando così non si va in A", scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport dopo il pareggio a reti bianche in quello che, sulla carta, era uno scontro diretto fra due candidate alla promozione. Invece, scrive la rosea, i fischi del pubblico del Tardini sono un’esplosione di amarezza e raccontano il disagio della gente che, illusasi in estate di poter fare una passeggiata in Serie B e guadagnare in scioltezza la promozione in A, si ritrova a penare come i dannati all’inferno. Il Parma, nonostante la superiorità numerica per oltre mezz'ora, è stato capace di creare una sola occasione da gol.

Quello che ha raccontato il match del Tardini e che entrambe le squadra sono malate. La serie B, se affrontata con supponenza e ritmi lenti come stanno facendo Parma e Monza, è una palude nella quale si rischia di restare impantanati, anche se in rosa si hanno nomi altisonanti per la categoria e idee tattiche innovative. In B bisogna correre e bisogna farlo a velocità più elevata rispetto agli avversari.