Quel Modena che non ti aspetti. Nel campionato delle "tanto attese", ecco la vera sorpresa
La sorpresa che non ti aspetti? Forse sì, o forse no. Perché le premesse iniziali non mancavano, né vedendo l'allenatore né la costruzione della squadra, ma in un campionato di Serie B dove Monza e Venezia erano attesissime, lo Spezia era chiamato a ripetersi, la Sampdoria a riscattarsi e il Palermo a fare da ammazza campionato, nessuno poteva aspettarsi che il Modena arrivasse alla terza sosta nazionali del torneo da seconda in classifica, distante un solo punto dalla vetta, occupata dal Monza. Quel Monza che ha scavalcato i canarini proprio nell'ultimo turno giocato, la 12ª giornata.
Per il Modena di mister Andrea Sottil, fatale - se così si vuole dire -, il pari nello scontro diretto con il Frosinone, che ha sì evidenziato qualche lacuna ma ha soprattutto fatto capire quelle che sono le reali ambizioni della squadra: mai apertamente dichiarate dall'allenatore, ma velate, e nemmeno troppo. Non si mantiene per circa un mese il primato del torneo a caso, e nemmeno si conquistano 8 punti quando si parte in situazioni di svantaggio se dietro non c'è qualcosa di solido.
Molto di più, comunque se ne capirà entro Natale, quando ci sarà anche la doppia sfida intera con Venezia prima e Monza poi, che arriveranno dopo i match contro SudTirol, Cesena, Catanzaro e Spezia; gara anche queste insidiose, e soprattutto con punti pesanti in palio. La certezza è che il Modena si concentrerà solo su queste, senza guardare il calendario altrui: un mantra del mister, che sembra proprio funzionare.











