Catania, Toscano: "Usciamo a testa alta, non so chi meritava di passare fra noi e il Pescara"

Non è bastato al Catania vincere a Pescara 2-1 per qualificarsi alla fase successiva dei playoff di Serie C. Pesa tantissimo, in tal senso, la sconfitta della gara di andata, decisa da Davide Merola a ridosso della conclusione. Di fatto è stato il grande dettaglio che ha finito per fare la differenza. Sotto il profilo della prestazione all'Adriatico c'è poco da rimproverare e rimproverarsi, la squadra infatti non ha mai mollato e si è impegnata fino in fondo per provare a cambiare il destino. Ma serviva qualcosa di oltre l'ordinario che non si è materializzato e il Pescara, pesando le due partite fra andata e ritorno, ha meritato di accedere ai quarti.

All'allenatore del Catania Domenico Toscano restano diversi rimpianti: "Complimenti ai miei calciatori che hanno giocato 180 minuti di livello contro un avversario di qualità - ha sottolineato nel post gara - Non so sinceramente chi ha meritato di passare il turno ma noi usciamo a testa alta. Credo che dopo il primo vantaggio potevamo gestire meglio in occasione del pari subito. Mi dispiace tanto per i giocatori, piangevano nello spogliatoio e in campo e questo fa capire quando ci tenevamo a passare il turno. Il Pescara all'andata ha vinto solamente con l'azione del gol, non riesco a capire sinceramente chi avrebbe meritato di passare. Noi una delle due la dovevamo vincere, e almeno in una partita il Catania meritava di vincerne una. Ora analizzeremo bene il tutto. La squadra quando è tornata al completo se l'è giocata alla grande. Peccato per come è andata con il Pescara".