TMW RADIO - Cagni: "Milan, Donnarumma non è un leader. Romagnoli una delusione"

A parlare dei temi del momento a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato mister Luigi Cagni.

Donnarumma, futuro in bilico al Milan. E si affaccia anche la Juventus:
"Le squadre sono tutte in crisi economica, dove vai a prendere i soldi per acquisti e rinnovi ora? Sarà un mercato molto povero il prossimo. Cosa cambia accettare cifre più basse adesso? Vedo che manca la passione calcistica ora, è quella che manca a lui come a tanti altri. Lui tecnicamente è molto bravo, ma non lo vedo come un leader difensivo. Sotto l'aspetto della personalità non lo credo così forte. Non è ancora quello da prendere per farti vincere. Per me per uno come lui 6 milioni l'anno sono già troppi".

Milan che deve rinnovare diversi giocatori:
"E' vero, ma il più importante per me è Tomori. Donnarumma? Ci sono altri portieri che puoi prendere. Donnarumma non sa guidare la difesa, così come Romagnoli. Le priorità nel caso sono Ibra e Calhanoglu".

E chi vendere?
"Romagnoli è il primo che devono vendere ma non trovano nessuno. Peccato, perché era uno degli stopper che mi piaceva di più. Non è cresciuto in niente: in personalità, tecnicamente, in tutto".

Un commento sull'U21?
"Il tecnico ha parlato della Slovenia tecnicamente, ma poi ha detto che le loro qualità maggiori sono quelle morali. Perché, vuol dire che noi non ce l'abbiamo? Vuol dire che non insegniamo più queste cose. Insegniamo la tattica che non conta nulla se non c'è tutto il resto. Senza valori e regole non vai da nessuna parte".