Cagni sul Napoli: "Lukaku un leader e oggi ce ne sono pochi, è una generazione di viziati"
Radiografia del momento del Napoli da parte di Luigi Cagni. L'allenatore è intervenuto ai microfoni di Radio Tutto Napoli per analizzare il momento degli azzurri, tra due giorni impegnati in Supercoppa contro il Milan, con un Romelu Lukaku recuperato e convocato: "Lukaku ha grande personalità e oggi ce ne sono pochi, non ci sono i leader di un tempo, è una questione di generazione, sono troppi viziati secondo me quando sono bambini. Il Napoli i giocatori di personalità ce li ha, ma ora non giocano perché sono infortunati".
Nelle ultime partite il Napoli è apparso privo di energie, sia in Champions League contro il Benfica che in campionato sul campo dell'Udinese. Cagni si esprime così in merito: "Conte ha ragione a dire che la squadra è 'cotta', i giocatori li vede tutti i giorni. Il problema d'organico è evidente e si gioca sempre. Giocare 60 partite all'anno non è possibile e inventano anche nuove competizioni, pensa che furbi. E a pagarne è lo spettacolo. Giocano sempre gli stessi perché vuoi sempre vincere. Noi allenatori siamo legati al risultato. Io che non ho mai allenato le big, speravo sempre di trovare le grandi squadre quando avevano giocato in coppa, così mettevo la partita sul ritmo visto che non potevo giocarmela sul piano tecnico".
Infine l'allenatore si è soffermato anche sulla corsa verso lo Scudetto: "Sono due le favorite, sono Inter e Napoli, quelle che hanno gli organici più forti. Il Milan qualcosa sta pagando, vedremo a gennaio anche se non risolvi molto. Il Napoli deve solo sperare di ritrovare quanto prima gli infortunati".











