Carlo Ancelotti e il sogno mondiale: "Tutto per vincere con il Brasile"

(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Carlo Ancelotti vuole lasciare il segno anche sulla panchina del Brasile. Dopo aver centrato la qualificazione ai Mondiali 2026, il ct italiano potrebbe scrivere una pagina storica, dal momento che nessuna nazionale ha mai vinto la coppa del mondo con un allenatore nato all'estero. "C'è sempre una prima volta" ha detto Ancelotti alla vigilia dell'amichevole della Selecao a Tokyo contro il Giappone, dopo il successo per 5-0 contro la Corea del Sud a Seul. "Il mio obiettivo è dare il massimo per la nazionale brasiliana, cercare di farli giocare al meglio e vincere i mondiali - ha detto il tecnico sottolineando che è vero che nessun allenatore straniero ha mai vinto il trofeo - ma c'è sempre una prima volta nella vita". Il Brasile comunque ha fatto un po' fatica a staccare il pass, con il quinto posto nella classifica sudamericana. Dopo la cinquina ai coreani i tifosi hanno salutato il ritorno al "bel gioco", ma Ancelotti non si accontenta e dice che la sua squadra può fare molto di più: "Ha le qualità per giocare un bel calcio, ma bisogna pensare a cosa si intende per bel calcio - le parole del ct -.
Hanno qualità individuali, ma questa si combina con il lavoro di squadra e il movimento senza palla, e questo è molto importante". In questa trasferta in Asia nel Brasile è assente Neymar, fermo per un infortunio alla coscia. "Se Neymar è in buone condizioni, ovviamente può far parte della nazionale - ha detto il ct -. Se è in forma può giocare in qualsiasi squadra del mondo". (ANSA).
