Dall'esonero alla nazionale: Paunovic nuovo CT della Serbia dopo l'addio all'Oviedo
Meno di un mese dopo il burrascoso addio al Real Oviedo, Veljko Paunovic torna subito in panchina, e lo fa alla guida della nazionale serba. La Federazione calcistica del Paese balcanico ha ufficializzato la sua nomina dopo le dimissioni di Dragan Stojković, affidandogli il compito di rilanciare una squadra ancora in corsa per il Mondiale 2026.
Ex giocatore dell’Atlético Madrid e tecnico con esperienza tra Europa e Stati Uniti, Paunović ritrova così la selezione con cui, dieci anni fa, scrisse una delle pagine più gloriose del calcio serbo: la storica vittoria al Mondiale Under 20 del 2015, un trionfo rimasto nel cuore dei tifosi. La Serbia è attualmente terza nel Gruppo K, alle spalle dell’Inghilterra - già qualificata - e dell’Albania, con cui si giocherà la qualificazione. L’esordio di Paunović è fissato per il 13 novembre contro l’Inghilterra, seguito dal match cruciale con la Lettonia il 16.
"La priorità di Veljko non è mai stata il contratto, ma mettersi subito a disposizione della nazionale in un momento così delicato", ha precisato la Federazione in una nota. A 48 anni, il tecnico si prepara a una nuova sfida dopo l’avventura all’Oviedo, che aveva riportato in Liga dopo 24 anni. Ora il suo obiettivo è uno solo: riaccendere l’orgoglio di un’intera nazione e riportare la Serbia tra le grandi del calcio mondiale











