Spezia, non c'è pace fra i pali: 4 interpreti diversi in un anno e mezzo. Chi contro il Monza?
L’erroraccio commesso contro il Padova, che ha permesso a Kevin Lasagna di pareggiare i conti vanificando gli sforzi dello Spezia che sognava la prima vittoria casalinga della stagione, ha messo sul banco degli imputati il portiere dello Spezia Fallou Sarr, rientrato dopo cinque gare di questa stagione che hanno fatto seguito alla lunga assenza dovuta all’infortunio che lo fermò per quasi tutta la scorsa stagione.
Un ruolo, quello dell’estremo difensore, che non sembra trovare pace in casa ligure con quattro portieri che si sono alternati fra i pali fra lo scorso anno e l’inizio di questo: Sarr era arrivato con i gradi del titolare, ma come detto l’infortunio subito dopo quattro giornate lo tolse dalla disponibilità del tecnico D’Angelo per tutta la stagione, per questo venne sostituito da Stefano Gori che giocò 21 gare di fila – risultando fra i migliori estremi difensori della categoria – prima che a gennaio tornasse in maglia aquilotta Leandro Chichizola. Per l’argentino undici presenze non troppo convincenti con il ritorno di Gori fra i pali per le ultime sette gare fra campionato e play off.
In estate, con gli addii di Gori e Chichizola, la società ha deciso di confermare Sarr come titolare promuovendo a dodicesimo quel Diego Mascardi che il club ha intenzione di promuovere a titolare in un prossimo futuro. L’azzurrino ha giocato le prime cinque gare in questa stagione sostituendo il senegalese, e trovandosi suo malgrado in uno dei peggiori Spezia di sempre, prima di lasciargli la maglia da titolare nelle altre cinque gare giocate in Serie B.
Il tutto fino al grave errore commesso nel turno infrasettimanale che potrebbe riaprire il toto portiere in casa Spezia con Mascardi pronto a tornare titolare contro il lanciatissimo Monza in un’altra gara molto delicata per la formazione ligure.











