Di Maria, gol da cineteca: "Nessuno sa quanto ho sofferto. Col Central manca una cosa"

Angel Di Maria l'ha fatto brutto questa notte. Nel clásico rosarino il Fideo ha vissuto un sogno ad occhi aperti con un gol da cineteca su punizione che ha permesso al Rosario Central di ottenere la vittoria per 1-0 contro il Newell's, in una partita valida per la sesta giornata della Liga Profesional. Un gol che ha fatto esplodere tutto lo stadio e reagire anche gli avversari, rimasti di sasso di fronte ad un'esecuzione così spettacolare.

Visibilmente emozionato, l'ex Juventus e Real Madrid ha parlato nel post-partita di tutte le sofferenze vissute, da lui e dalla sua famiglia, a causa delle critiche ricevute per non essere tornato prima: "Ho sofferto tanto, da tempo volevo realizzare questo sogno. Non ho parole per ringraziare. In tanti mi hanno insultato, ma nessuno sa quanto ho sofferto. Questo è per loro, per mia moglie, i miei figli, che hanno sofferto con me".

E ha aggiunto: "È qualcosa di molto bello per me e per la mia famiglia, hanno sofferto tanto. So quanto soffrono per me. Alla fine sono tornato dove sono davvero felice". Quanto alla rete d'autore firmata ai danni del Newell's, Di Maria ha raccontato la dinamica: "Il tiratore è Nacho, oggi (stanotte, ndr) il suo mancino ha lasciato spazio al mio… Ho sognato tutto questo per tutta la vita. Ho desiderato tornare per tutta la vita. Non so cos’altro chiedere". Anzi, il Fideo lo sa bene. E infatti dopo un istante si corregge: "Mi manca vincere un titolo con il Central".