Gundogan svela: "Spero un girono di intraprendere il cammino di Kompany da tecnico"

Ilkay Gundogan non avrà ancora preso una decisione definitiva su cosa fare quando appenderà gli scarpini al chiodo e smetterà i panni da calciatore. Ma un'idea lo tenta particolarmente. Il centrocampista tedesco (34 anni), sbarcato in Turchia e in forza al Galatasaray da settembre, nel corso di un'intervista concessa al quotidiano Kicker ha analizzato per un momento il percorso intrapreso da un suo ex compagno del Manchester City in questa fase della sua vita.
Quando tra Anderlecht e Burnley, nell'arco di quattro anni Vincent Kompany è arrivato a diventare allenatore del Bayern Monaco: "Per me personalmente non è una sorpresa", ha raccontato Gungodan. "Per me è stato anche il miglior capitano che abbia mai avuto nella mia carriera. E credo che abbia sempre avuto tutte le qualità necessarie per diventare un grande allenatore. E ora lo è". E proprio l'ex difensore belga potrebbe essere un modello: "Sta seguendo una strada splendida. Un cammino che magari un giorno spero anch’io di poter intraprendere, che può essere un esempio per me".
Però questo momento dovrà attendere ancora un po', perché Gundogan intende ancora giocare: "Ho un contratto con il Galatasaray Istanbul fino al 2027. Forse resterò anche più a lungo, dipende da come risponderà il mio corpo e da come andranno le cose. Non mi sono ancora stancato di essere un calciatore. A dire il vero, ho ancora una grande ambizione di giocare ad alto livello. E finché sarà così, voglio continuare a giocare. Tutto il resto lo valuterò più avanti".
