Manchester United, il mistero di Carrington: nel centro sportivo da 50 milioni mancano le lavanderie

Il restyling da 50 milioni di sterline (circa 59 milioni di euro) del centro sportivo del Manchester United, a Carrington, ha attirato l'attenzione per una sorprendente omissione: la mancanza di una lavanderia interna. Nonostante l'ammodernamento all'avanguardia, il club continua a esternalizzare il lavaggio delle divise alla multinazionale specializzata in igiene Ecolab, una decisione che ha sollevato perplessità sia all'interno che tra i tifosi.
Secondo quanto riportato da diversi media inglesi, parte dello staff si aspettava il ripristino di un servizio di lavanderia in loco, vista la portata e il budget del progetto. Sebbene l'attuale impostazione non stia causando problemi operativi, l'assenza di un servizio così basilare in una struttura di altissimo livello ha lasciato molti perplessi, soprattutto in considerazione del fatto che i lavori di ristrutturazione per le strutture giovanili sono ancora in corso.
Un centro sportivo di altissimo livello
Spogliatoi più ampi, nuove tecnologie per un recupero più rapido degli infortunati, tapis roulant subacquei, un barbiere, i tanti trofei in mostra, un simulatore di F1 e addirittura gli "orinatoi intelligenti" che aiutano a misurare il livello di disidratazione di un calciatore. Più luminoso, più ampio, più tecnologico e Sir Jim Ratcliffe, comproprietario del club, spera possa portate lo United "dove deve essere".
