8 ottobre 1989, Maradona risponde a Comi. E poi Voeller viene espulso per doppio giallo

L'8 ottobre del 1989, alle ore 15, lo stadio Olimpico vede di fronte i padroni di casa della Roma contro il Napoli di Diego Armando Maradona. È l'ottava gara della stagione che porterà al Mondiale di Italia 1990, con l'argentino che sarà assoluto protagonista sia in campo nazionale - vincendo il secondo Scudetto con allenatore Bigon - che conta su Careca e Carnevale come spalle di un attacco atomico. L'altro straniero è Alemao, protagonista con la monetina di Bergamo. Dall'altra parte invece c'è Berthold, che vincerà il Mondiale proprio all'Olimpico con il rigore di Brehme contro l'Argentina.
E poi Rudi Voeller, centravanti che formava un tandem agguerrito con Ruggero Rizzitelli. Segna Comi, per il vantaggio giallorosso, salvo poi vedere Maradona infilare dal dischetto Cervone. All'ultimo minuto, in un Flaminio strapieno, è proprio Voeller a prendersi la scena, nella maniera sbagliata. Prendere la seconda ammonizione della sua partita, lasciando - seppur per poco - i compagni in dieci contro undici. Finirà comunque uno a uno.
ROMA - NAPOLI 1-1
Marcatori: 10′ Comi, 55′ Maradona (rig.)
ROMA
Cervone, Pellegrini, Nela, Manfredonia (90′ Cucciari), Berthold, Comi, Desideri, Di Mauro, Voeller, Giannini, Rizzitelli
Allenatore: Radice
Napoli
Giuliani, Ferrara, Francini, Crippa (46′ Mauro), Alemao (64′ Corradini), Baroni, Fusi, De Napoli, Careca, Maradona, Carnevale
Allenatore: Bigon
