Pallone d'Oro, PSG con Dembelé. Ma Hakimi pensa a sé: "Se ho la possibilità di vincerlo..."

Le nomination del Pallone d’Oro hanno catturato l'attenzione di chiunque. Naturalmente il PSG gode di una presenza folta di giocatori in lizza per il prestigioso premio individuale, anche se ci sarebbe una sorta di unanimità secondo cui spetti a Ousmane Dembélé. Eppure dall'ombra della Tour Eiffel da diverse settimane c'è anche Achraf Hakimi a guadagnare posizioni importanti.
Il terzino destro marocchino, ex Inter, ha disputato una stagione fuori dal comune: 11 gol e 18 assist in 58 partite disputate con il PSG. In gol nei quarti, in semifinale e finale di Champions League. Insomma, prestazioni da urlo che hanno trasformato Hakimi in un serio candidato al Pallone d’Oro. E lo ha fatto sapere pubblicamente ieri in un’intervista a Canal+: "Se ho la possibilità di vincerlo, penso anche di meritarlo. Dopo la stagione storica che ho fatto non ci sono molti giocatori che hanno segnato ai quarti, in semifinale e in finale, ed è ancora più difficile farlo da difensore".
Poi ha aggiunto: "La gente pensa che io sia un attaccante o un centrocampista, ma no, gioco in una linea a quattro e devo pensare a difendere. Le statistiche che ho avuto quest’anno non sono da difensore normale. Penso che quando un difensore fa questo, merita più di un attaccante". Parole per nulla scontate da parte di chi, per partito preso dal PSG, dovrebbe invece sponsorizzare il compagno di squadra Dembele.
