Slimani sugli oriundi: "Non si sceglie una Nazionale: chi sono loro per parlare così?"

Intervenuto nel podcast Kampo, il nazionale algerino Islam Slimani, in passato in forza a Lione, Sporting e Monaco fra le altre, ha espresso parole forti sulla situazione dei giocatori con doppia cittadinanza in Algeria e in generale.
Un tema che evidentemente gli sta a cuore e che non lo convince per come viene gestito alcune volte: "Ho sempre avuto le idee chiare. Hai scelto di essere algerino? Di essere inglese? Di essere francese? No. Non si sceglie l'Algeria. Se sei nato in Francia, hai vissuto in Francia e hai fatto carriera in Francia, ma giochi per la Francia, perché giochi per l'Algeria? Per me, dobbiamo stabilire una regola. Ti selezioniamo, tu vieni? Fantastico. Se non vieni, non sei più selezionabile. D'altronde solo Messi può vincere qualcosa. Non c'è nessun giocatore che possa vincere qualcosa per il proprio Paese, perché è il gruppo che lo fa".
Poi spiega meglio: "Oggi, quando sento la parola "scelta", giuro, mi viene da piangere. Non si scelgono i genitori. Mi fa male quando mi dite: ho scelto io. Ma chi sei tu per scegliere? Chi sei tu? Scegli un Paese così? Scegli un Paese dove ci sono stati 5 milioni di morti nella storia, perché possiamo essere liberi. Se avessi un ruolo di responsabilità, mi diresti... Vieni in vacanza, senza preoccupazioni, il Paese dei tuoi genitori, il tuo Paese, senza preoccupazioni... Ma giocare a calcio? Mai nella mia vita".
