Le pagelle dell'Ucraina - Bushchan dai due volti, assist al bacio per Malinovskyi
OLANDA-UCRAINA 3-2
Marcatori: 52’ Wijnaldum, 58’ Weghorst, 75’ Yarmolenko, 79’ Yaremchuk, 85’ Dumfries
Bushchan 5.5: una gara dai due volti: merita la lode nel primo tempo, regala un gol e mezzo nella ripresa. Ai miracoli nei primi 45 minuti, bisogna aggiungere un’uscita imperfetta per l’1-0 e il doppio pasticcio, prima con i piedi e poi con le mani, sul tris decisivo di Dumfries.
Karavaev 6: Depay cerca spesso il pallone allargandosi sul suo lato, il terzino affronta i duelli senza timori reverenziali.
Zabarny 6: è un 2002 anche se non sembrerebbe: grande personalità per il centrale, nonostante qualche incertezza.
Matviyenko 5.5: non spazza via un pallone vagante, permettendo a Weghorst di firmare il raddoppio che chiude la partita prima di una pazza rimonta ucraina e la contro-rimonta olandese.
Mykolenko 5: è suo il “buco” da cui nasce il vantaggio dell’Olanda, che sfonda spesso e volentieri sulla sua fascia. E’ il punto debole dell’Ucraina, gli orange lo capiscono subito.
Yarmolenko 7: trova un gol spettacolare, un sinistro a giro che finisce sotto l’incrocio dei pali e supera Stekelemburg.
Sydorchuk 6.5: partecipa alla diga in mediana che regge bene nel primo tempo, poi crolla nella ripresa. Infine, rialza i giri nel motore nel finale.
Zinchenko 6: comincia pasticciando troppo, con il passare dei minuti aumenta la qualità nelle giocate.
Malinovskyi 6: c’era tanta attesa per l’atalantino, che non brilla. Da fermo, però, trova l’assist vincente per il 2-2 che fa esultare Shevchenko.
Zubkov sv: sfortunatissimo, si fa male subito ed è costretto alla sostituzione dopo nemmeno un quarto d’ora (dal 14’ Marlos 5: si dimentica della fase difensiva, lasciando troppo spazio alle discese di Dumfries. La sua gara dura appena 50 minuti; dal 65’ Shaparenko 6.5: entra con la situazione che sembra compromessa, anche lui mette il suo zampino nella rimonta sfiorata).
Yaremchuk 6.5: si muove bene e gioca di sponda, ma soprattutto trova il gol di un insperato pareggio con un gran movimento e un bel colpo di testa.
CT Andriy Shevchenko 6.5: parte addirittura meglio dell’Olanda, poi soffre ma resiste: un po’ di fortuna, e soprattutto con la bravura di Bushchan, chiude in parità il primo tempo. Nella ripresa, invece, l’uno-due olandese abbatte la squadra dell’ex Milan, ma i suoi continuano a crederci. La rimonta è il segnale che questa Ucraina può giocarsi il passaggio agli ottavi, a prescindere dalla sconfitta finale.