Carnevali: "La seconda squadra dovrebbe essere obbligatoria. Il Sassuolo ci riproverà"
Tanti i temi che Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha toccato nel corso dell'intervista rilasciata sulle colonne di Tuttosport.
Per esempio, a Carnevali è stata chiesta un'opinione sulle seconde squadre, alla luce del fatto che il Sassuolo ha scoperto Muharemovic dalla Next Gen della Juventus: "La seconda squadra dovrebbe essere quasi obbligatoria. Devono avere utilità per la prima squadra, ma anche per il sistema Italia. Certo, va studiato un modo per non perdere la territorialità del calcio in Italia, perché è l’anima dell’intero movimento. Ma i club devono valorizzare i giovani. Noi ci abbiamo provato due anni fa, ma il Milan ci ha pensato poco prima di noi e non abbiamo avuto spazio".
Prosegue e conclude sul tema Carnevali, spiegando che l'idea di avere un Sassuolo Under 23 non sia del tutto tramontata: "Ci riproveremo, purché non si vada troppo per le lunghe. Ma il tema è più ampio: poche realtà in Italia investono sul settore giovanile. In pochi ci credono. Io piuttosto rinuncio a qualcosa per la prima squadra pur di dare più budget al vivaio. E poi le strutture".
Ricordiamo che attualmente sono quattro le 'squadre B' nel calcio italiano: tre partecipano alla Serie C e sono la Juventus Next Gen, la prima ad essere nata in ordine di tempo, l'Atalanta e l'Inter U23. C'è poi anche il Milan Futuro, retrocesso però in D.











