Balotelli in cerca di riscatto, ma il fratello esclude l’approdo in Serie D

Rimane determinato a non voler mollare Mario Balotelli, ancora alla ricerca di nuove avventure in giro per l’Italia con gli scarpini ai piedi. Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport l’ex centravanti della Nazionale ha parlato specialmente del suo passato, ma non si è tirato indietro al momento di volgere lo sguardo verso il futuro.

“Cerco un club che mi dia fiducia. Voglio giocare altri due-tre anni. Poi, vado da mio fratello Enock”. Questo in pratica è stato l’appello di Super Mario, volenteroso di poter quantomeno rendersi utile da qualche parte, al contrario di quanto accaduto con la maglia del Genoa.

Ad ogni modo nelle scorse ore si era addirittura paventata l’ipotesi di un approdo del centravanti in Serie D. Più nello specifico al Pavia, che ha impostato un progetto ambizioso al fine di riconquistare un professionismo che manca ormai da troppo tempo. I nomi di livello arrivati erano stati già importanti di per loro, ma quello di Balotelli aveva suscitato un fermento ben differente.
Un entusiasmo durato poco però, dato che a spegnere gli entusiasmi è stato proprio il fratello Enock, il quale ha dichiarato: “Capisco che il nome di mio fratello Mario faccia notizia, a oggi l'opzione calcio dilettantistico non è ancora percorribile, prima di dare certe notizie sarebbe meglio accertarsi alla fonte dato che non è molto difficile, questo vale anche per qualche società che cerca pubblicità sull'argomento".