Dopo la Champions, ecco il derby. L'Inter scalda i motori, Lautaro e Dimarco sono pronti
L'Inter è tornata nella mattinata di ieri a Milano, dopo la sfida contro il Manchester City (0-0) nel debutto stagionale in Champions League e più precisamente nella prima uscita ufficiale della fase campionato della (rinnovata) massima competizione europea. La chiusura dell'aeroporto inglese ha infatti costretto i nerazzurri a rinviare la partenza dall'immediato post-partita a ieri mattina.
Verso il derby
Adesso partirà la preparazione verso il derby contro il Milan di domenica sera. Dopo il rientro da Manchester, mister Simone Inzaghi ha deciso di concedere un giorno libero a chi ha affrontato il City regalando all'Inter un pareggio prezioso contro un avversario più che ostico. Anche in ottica derby, ecco perché le ventiquattro ore di scarico concesse per ritrovarsi poi oggi e focalizzarsi così sul match contro il Milan di domenica sera. Ieri, ad Appiano, si sono presentati quindi solamente Dimarco, Buchanan, Correa, Arnautovic e Palacios (assenti in Champions). In particolare, Dimarco sembra avere buone chance di recupero per il derby.
Qui Milan
Paulo Fonseca si gioca il suo futuro domenica sera contro l'Inter. Dopo sole cinque partite, il manager portoghese è già a rischio: la sua avventura sulla panchina rossonera potrebbe infatti concludersi già tra qualche giorno dovesse finire in malo modo il derby della Madonnina. La dirigenza del Milan a margine della deludente sconfitta contro il Liverpool ha avuto un colloquio con l'entourage di Edin Terzic, ma in queste ore sta valutando anche la pista italiana con Maurizio Sarri che, in questo senso, attende sviluppi. Intanto però Fonseca va avanti nel suo lavoro e ieri a Milanello ha incontrato Zlatan Ibrahimovic. E' infatti andato in scena un colloquio tra il dirigente svedese e il manager portoghese. Non solo: Ibra ha incoraggiato e spronato singolarmente i calciatori. Non ha tenuto un discorso collettivo alla squadra, ma ha voluto poi dialogare con alcuni dei leader della squadra, tra cui Mike Maignan, Theo Hernandez e Tijjani Reijnders.