Juve, altra sconfitta e altra notte a secco. Tudor resta fiducioso e Chiellini lo conferma

La Juventus subisce la seconda sconfitta consecutiva. E se a Como il ko ha colto tutti di sorpresa a Madrid era quasi prevedibile, considerando la forza dell'avversario. Alla fine i bianconeri resistono quasi un'ora, poi cedono alle magie di Vinicius e al tap-in di Jude Bellingham. Finisce 1-0, vittoria nel complesso meritata dal Real ma dove la Juve, se avesse avuto un pizzico di fortuna, avrebbe potuto strappare anche un pareggio.
Salgono a 7 le partite senza vittoria, con l'ultima gioia datata 13 settembre contro l'Inter mentre un altro dato salta all'occhio: la squadra non sa più segnare. Sono tre le partite consecutive a secco con l'ultima rete datata 1° ottobre a Vila-real, firmata Francisco Conceiçao.
Partita, quella del Bernabeu, che tuttavia ha dato qualche indicazione positiva: la compattezza della squadra, un Di Gregorio in gran spolvero così come Gatti. Davanti Vlahovic sembra aver confermato di essere più affidabile di David e Openda. Tudor si è mostrato alla fine soddisfatto della prestazione, fiducioso che da qui inizi un'altra storia.
Il calendario che aspetta i bianconeri è tutt'altro che semplice: la Lazio è il prossimo avversario, all'Olimpico. Il 30 marzo 2024 Tudor esordì da allenatore dei biancocelesti battendo proprio i bianconeri. Si teme che quella di Roma possa essere decisiva per il futuro del tecnico croato. Tuttavia prima della partita contro il Real, Giorgio Chiellini ha ribadito con forza la fiducia nei suoi confronti.
