L’ultimo saluto di Agnelli: convinto che tornerà nel calcio. Leao e Zaniolo, che succede?

“Io personalmente sono convinto di aver operato bene in questi anni, opinione confermata anche nelle ultime settimane dalle analisi di numerosi esperti: Juventus dimostrerà in ogni sede le sue buone e legittime ragioni e i rilievi nei nostri confronti non sono giustificati. Per questo ho ritenuto giusto fare un passo indietro, per evitare che si potesse anche solo pensare che le scelte e le decisioni che verranno prese da qui in avanti fossero condizionate dal mio coinvolgimento personale. È stato un onore essere il Presidente della Juventus. La Juventus viene prima di tutto e tutti. Fino alla fine”. Queste le parole di Andrea Agnelli nell’ultima assemblea degli azionisti della Juventus a cui ha partecipato. Al netto di quello che accadrà nella famosa inchiesta, resto della mia idea: Andrea Agnelli ha dato tantissimo alla Juventus. Non guardo solo ai trofei vinti ma anche a quello che ha portato al brand. L’operazione Cristiano Ronaldo è stata un azzardo, non c’è dubbio, ma è stata comunque un All In che andava tentato. Purtroppo, è finita male ma non sempre si vince, no? Ora bisognerà attendere il corso della giustizia e capire cosa accadrà nel futuro di Andrea Agnelli. Tuttavia, sono certo che lo rivedremo nel mondo del calcio. Questo momento di grande difficoltà lo aiuterà a crescere. Ritengo che si possa sempre imparare dai propri errori. Se c’è un ambiente che concede sempre almeno una seconda chance, quello è il calcio. Vedremo come tornerà e in che ruolo.

Intanto non sarà facile vincere quanto ha vinto lui a livello sportivo (questo è un dato di fatto, non un’opinione).
Ci siamo, il calciomercato si sta per riprendere il proscenio. Il Liverpool ha ribadito perché la Premier League è la lega più ricca e potente: 42 milioni di euro per Gapko e saluti alla concorrenza. Per quel che ci concerne, curioso di conoscere il futuro di Leao e Zaniolo. Il primo continua a mandare segnali incoraggianti al Diavolo ma, al momento, la tanto agognata firma sul rinnovo non è ancora arrivata. Stesso discorso per Zaniolo: la Roma lo stima moltissimo eppure niente nero su bianco. Perché? Beh, indubbiamente parliamo di due grandi stelle e, quindi, ci vuole pazienza. C’è anche dell’altro. Leao e Zaniolo piacciono a tanti club (italiani ed esteri), normale che non sia facile blindarli. Comunque vada, mi auguro che restino nelle rispettive squadre di appartenenza. Vederli andar via, magari all’estero, sarebbe un colpo durissimo per la credibilità e il livello qualitativo della nostra Serie A. Speriamo che stiano calmi quelli della Premier League…
Chiudo con una riflessione personale: è stato un 2022 intrigante ma estremamente complicato per tanti (me compreso). Accogliamo il nuovo anno con il sorriso, certi che ci porterà soddisfazioni enormi. A livello calcistico ho due obiettivi: vedere un’italiana vincere in Europa e godermi un campionato che si sta dimostrando molto appassionante.