Senza centravanti non si va lontano. Germania e Spagna, fuori chi non punta sul numero 9

Due grandi europee fuori dai Mondiali, con un dato in comune. Sia Germania che Spagna hanno salutato il Qatar con ampio anticipo: i tedeschi addirittura nella fase a gironi, gli iberici con l'eliminazione contro il Marocco e i rigori, arrivati al termine di 120 minuti di passaggetti e pochi tiri in porta.
E il centravanti dov'é? Proprio la gara contro i Leoni d'Atlante ha rispolverato un vecchio tema tattico. Oltre 1000 passaggi, ma lì davanti troppo poco per concretizzare. Luis Enrique ci ha provato inserendo Alvaro Morata nel finale: non un top 5 a livello mondiale, ma un ottimo giocatore da partita secca. Non ha funzionato, così come non è bastato alla Germania l'exploit di Niclas Fullkrug. Entrambi, comunque, hanno avuto meno spazio di quanto ne avrebbero meritato. E il tratto comune resta quello: senza un numero 9, soprattutto per scelta, non si va lontano.
