Aldo Serena: "Non ho capito Conte, forse è la sua ennesima rivoluzione"
Nel corso dell’intervista rilasciata a TMW da Viareggio, oltre a soffermarsi sul derby di Milano, Aldo Serena ha risposto anche sui momenti di diverse big del calcio italiano. A partire dal Napoli, che ha appena visto chiudersi la pausa di riflessione con Antonio Conte, tornato a Castel Volturno dopo una settimana di stop: “Non l’ho capita. Fossi Lele Oriali, forse saprei rispondere meglio. Certo, è sorprendente ed è in controtendenza rispetto a chi fa questo lavoro. Forse bisognava essere presenti e dare linee guida precisi. Conte ci ha abituati a momenti di rivoluzione, e questo è uno di questi. Vedremo come reagirà la squadra: sono molto curioso”.
Si aspettava l’esonero di Pioli?
“Ho un rapporto con lui di affetto, siamo stati compagni di camera alla Juve per due anni. Non me l’aspettavo, speravo potesse invertire la rotta vista la sua esperienza. Mi è dispiaciuto molto, però chi è allenatore sa che può succedere. Spero possa far rivedere altrove le sue qualità”.
Oggi Italiano è il migliore tra gli allenatori emergenti?
“Tra i nuovi penso di sì. Fa parte di quella categoria di allenatori che insegnano: con uno del genere puoi recuperare ragazzi giovani e farli crescere, perché insegna calcio e insegna a farlo in diversi modi”.













