Atalanta, come agirà Palladino in difesa tra infortuni e Coppa d'Africa?
L’Atalanta è sempre padrona del suo destino, ma ciò che davvero può condizionare la Dea sono gli infortuni: una sorta di “maledizione” che dal 2022 in avanti influenza (e non poco) la squadra nerazzurra, costringendola a riadattarsi in più modi. Il nodo odierno riguarda una difesa che mai come in questa stagione ha dato il proprio contributo, trovando un perfetto mix tra giovani e vecchia guardia che, se in forma, può solidificare un’Atalanta efficace sul piano del pressing, ma anche più equilibrata per bloccare gli attaccanti avversari.
La retroguardia atalantina si ritrova a fine del 2025 senza Odilon Kossounou (causa Coppa d’Africa) e Berat Djimsiti che ha accusato un risentimento muscolare al flessore destro attendendo ulteriori esami. L’Atalanta ha a disposizione come difensori Ahanor, Hien, Kolasinac e Giorgio Scalvini: tre braccetti e un solo difensore centrale di ruolo, ovvero lo svedese. Come agirà Raffaele Palladino considerando gli impegni importanti contro Genoa, Inter, Roma e Bologna? Certo, si tratta di una soluzione temporanea e dall’altra parte c’è il mercato di gennaio che può offrire aiuti, tuttavia è chiaro che qualche riadattamento sarà necessario. La logica suggerirebbe di avere Isak in pianta stabile con Kolasinac e Scalvini come braccetti, riprendendo quel terzetto protagonista nella cavalcata fino a Dublino due anni fa.
D’altra parte il mister atalantino dovrà cercare di recuperare Giorgio a pieno regime evitando ulteriori ricadute, senza dimenticare Ahanor che non si è mai tirato indietro quando chiamato in causa. Nel mezzo il riadattamento di Marten De Roon è un’opzione, sebbene sotto il profilo delle prestazioni ci siano alcuni dubbi. Non è da escludere nemmeno una difesa a quattro, che proprio l’anno scorso permise alla Fiorentina di Palladino di effettuare una rincorsa che l’avrebbe portata addirittura in testa, risparmiando qualche slot dietro in contesti delicati. Una retroguardia pronta a tutto, aspettando le prossime mosse dell’Atalanta.











