Bologna, emergenza difesa: si pesca dal Sudamerica con Ricardo. E Leysen torna di moda
Nel momento in cui anche Nicolò Casale ha alzato bandiera bianca, nel corso del match contro la Lazio (1-1) all'Olimpico, Vincenzo Italiano si è ritrovato risicato per sostituti a disposizione in difesa e ha dovuto ripiegare sul tenente Lorenzo De Silvestri. Adattato però da centrale. Il Bologna però deve risolvere questa emergenza infortuni.
L'idea dal Sudamerica
Il difensore ex Lazio ha un tendine infiammato, spiega La Gazzetta dello Sport, mentre Vitik è ancora ai box per 10 giorni e Lucumi dalla forma ballerina. Dunque, non appena il mercato invernale aprirà le porte, la dirigenza rossoblù interverrà. E qui le cose si fanno interessanti, perché per rimpolpare la retroguardia il team di scout del Bologna avrebbe individuato David Ricardo (classe 2002) del Botafogo: per lui sarebbe già stata inviata un'offerta da 5 milioni, potendo rivestire all'occorrenza anche il ruolo di terzino sinistro.
Piani B
Come alternative, altrimenti, sarebbe tornato di moda Fedde Leysen dell'Union SG, 22 anni e di piede mancino, intravisto già la scorsa estate. Oppure i nomi di Otavio (Paris FC), Sikou Niakaté del Braga Diogo Leite in scadenza all’Union Berlino restano comunque d'attualità, fermo restando che il management del Bologna resta "ammiratore" di Muharemovic del Sassuolo e Goglichidze dell'Udinese. Visti dal vivo più volte.











