Cagliari, Giulini: "Contenti di aver vinto oggi, ma non ci dobbiamo mai accontentare"
Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo il match casalingo contro la Roma vinto 1-0 e valido per la 14^ giornata di Serie A.
Non vincevate da fine settembre: la sua emozione?
"Siamo contenti di aver vinto oggi, ma non ci dobbiamo esaltare per questa buona prestazione. Altre volte potevamo fare di più, mentre a Napoli in coppa e oggi abbiamo messo tanto e dobbiamo continuare così. Saremo in tante a non voler chiudere nelle ultime tre posizioni e quindi vorrei che la squadra, dopo la grande esultanza di oggi, si rimettesse già da domani a lavorare per gli obiettivi senza mai accontentarsi".
Presente insieme a Giulini anche Maurizio Fiori, nuovo investitore del club rossoblù.
Che step deve fare la società, in generale come dimensione?
"Noi siamo felicissimi di poter affiancare Tommaso in questi step e di continuare a seguire la sua leadership per il futuro del Cagliari. Uno dei primi punti sarà sicuramente lo stadio. Oggi da tifoso non poteva esserci migliore inizio, da domani inizieremo a pensare agli obiettivi che ci siamo prefissati".
Riprende parole Giulini: "Dobbiamo lavorare, è un progetto giovane e l'allenatore va seguito. Bisogna lavorare ancora di più, se si vuole portare avanti un obiettivo e cioè creare da dentro: attualmente abbiamo 8 giocatori che hanno fatto la Primavera qui e l'allenatore che viene da sotto. Non ci dobbiamo accontentare. Abbiamo giocato a sprazzi bene in questo inizio di campionato, ma con più cattiveria potevamo raccogliere di più e questa deve essere la mentalità. Voglio far capire che la società si aspetta di più".











