Chi è Damien Comolli: scout, ds e presidente, ecco il possibile nuovo dirigente della Juve

La Juventus, in attesa di capire il futuro della panchina oltre il Mondiale per Club, si sta muovendo per un riassetto dirigenziale e potrebbe inserire in organigramma Damien Comolli, 52enne francese che ha recentemente lasciato il ruolo di presidente del Tolosa.

Comolli vanta una lunga esperienza nel mondo del calcio, settore in cui ha ricoperto diversi ruolo: allenatore, capo scout, direttore sportivo e appunto presidente. Il suo percorso inizia da tecnico nel settore giovanile del Monaco, con la prima squadra che era guidata all'epoca da Arsene Wenger. Col passaggio del manager all'Arsenal, Comolli intraprende la carriera di scout con i Gunners. Dopo alcuni anni il ritorno in Francia, era il 2004, come direttore sportivo del Saint-Étienne, mentre nel 2005 assume lo stesso ruolo al Tottenham. E lì resta tre stagioni, in cui porterà a Londra calciatori del calibro di Gareth Bale e Luka Modric. Quindi la nuova esperienza al Saint-Étienne.

Chiuso col club francese, vola nuovamente in Inghilterra, questa volta per lavorare nel Liverpool. Dove porterà, fra gli altri, un giovane Luis Suarez dall'Ajax e Jordan Henderson. Dopo una pausa di diversi anni, vola in Turchia e costruisce la rosa del Fenerbahce, in cui lavorerà un anno e mezzo. Quindi dall'estate del 2020 ecco la presidenza del Tolosa dopo l'acquisto della società transalpina da parte di RedBird. Proprio la presenza del fondo di Gerry Cardinale lo aveva legato al Milan in passato, senza che il trasferimento si concretizzasse realmente. Ma oggi lo sbarco in Italia è più vicino, con la Juventus che potrebbe annunciarlo già nei prossimi giorni.