Como, la bella favola di Iovine al game-over: "Ora capirò che è finita davvero..."

Per realizzare che è finita davvero ci metterà ancora qualche giorno. Troppo fresca l’emozione di uno stadio tutto per lui e la sua famiglia, il figlio Tommaso portato sotto la curva azzurra per il saluto finale dopo la gara con l’Inter. “Solo nei prossimi giorni riuscirò a capire che siamo al capolinea della mia corsa. Bella, intensa, totalizzante per il Como. Ora mi sento ancora uno di loro…..”. Alessio Iovine è un turbinio di emozioni dopo l’addio al calcio giocato, le ultime sei stagioni al Como, la promozione in A un anno fa. Ed or la forza di dire basta e fermarsi.
“Ho seminato tanto e dato tutto alla squadra, per i compagni, per la società ed i tifosi. 151 partite in maglia azzurra, credetemi quando vi dico che non riesco a fare una classifica delle cose belle vissute. Ero un raccattapalle qui al Sinigaglia, ho lottato per questa maglia e sono diventato capitano. Poi la promozione in A: lascio qui chiudo in A. Un grazie a tutti, sono felice e posso dire di avere la coscienza a posto per l’impegno dato”. Alessio ha già annunciato che resterà nel Como, il ruolo ancora da definire, ma lo stesso Fabregas è apparso felice di poterlo avere ancora in campo. “Perché Iovine – ha detto il mister – non è uno da ufficio, ma da aria aperta….”
Con Iovine venerdì sera il saluto anche di uno che di calcio ne ha vissuto tanti: club, nazionale, vittorie internazionali. Il commovente saluto è stato anche quello di Pepe Reina, portiere spagnolo che ha deciso di fermarsi. Per lui forse l’avventura in Spagna con la panchina, non lo ha ancora annunciato in modo ufficiale ma è probabile. Reina è arrivato al Como, chiamato da Fabregas, ad inizio di questo campionato. Nella fase iniziale è stato lui il titolare, poi si è seduto in panchina da gennaio con l’arrivo di Butez. Ma ha sempre dato un contributo notevole nello spogliatoio. Cesc lo ha riconosciuto e lo ha elogiato per questo. Per questo motivo lo ha mandato in campo – in segno di ringraziamento – venerdì nell’ultima gara con l’Inter. Peccato che Pepe ha chiuso la carriera con un “rosso”, rimediato per una uscita fuori area troppo avventata ed il fallo su Taremi.
