Condò: "Il sorteggio di ieri suggerisce un'idea di percorso, ma prima tutti a Bergamo"
All'interno dell'edizione odierna del Corriere della Sera è possibile leggere un editoriale a firma del noto giornalista Paolo Condò che, a proposito del sorteggio dei gironi per il Mondiale 2026 che si è tenuto ieri a Washington, ha scritto: "Il sorteggio di ieri - sul alto tecnico - è andato benissimo. Dovendo scegliere come «nostra» testa di serie fra Usa, Messico e Canada l’opzione migliore era la terza, perché da Davies ai due David qualche giocatore di nome c’è, ma non poi così tanti".
E ancora, su Svizzera e Qatar: "È vero che la manona di Shaq aveva già infilato nel gruppo la Svizzera, che all’ultimo Europeo non si è limitata a eliminarci, ci ha proprio umiliato. Ma la presenza del Qatar dovrebbe essere una garanzia che se proprio tutto andasse male, i tre punti necessari per arrivare fra le 8 migliori terze (su 12) salterebbero comunque fuori".
Sul playoff: "Il sorteggio ha offerto a Gattuso una sponda psicologica sulla quale fare leva per convincere gli azzurri che oltre il doppio playoff non ci sono tre partite e via, ma un’idea di percorso. Col beneficio d’inventario dovuto a un tabellone ancora incompleto, e nel quale l’imprevedibilità delle migliori terze sarà un fattore, e questo sarebbe un piccolo miracolo da sfruttare. Insomma, siamo già tutti a Bergamo".











