Morabito consiglia il Napoli: "A centrocampo punterei su Guendouzi più che su Mainoo"
Intervenuto su Radio CRC, il noto agente Vincenzo Morabito ha parlato di vari temi legati alla Premier League e al Napoli. Queste le sue considerazioni: "Mi trovavo allo stadio ad assistere al match tra Manchester United e West Ham. La partita è finita 1 a 1. Adesso mi chiedo: lo United ha speso tutti questi soldi per pareggiare una partita in casa? E il Liverpool? Che flop è la squadra di Slot? Se Isak vale 130 milioni, Yildiz quanto vale oggi? E se Wirtz vale la stessa cifra, McTominay quanto deve valere? Al di là delle considerazioni calcistiche, c’è un fatto che mi ha impressionato dei cittadini di Liverpool. Il loro dialetto è molto particolare, mi ricorda il caso dei napoletani in Italia. Il napoletano sta all’italiano come il cittadino di Liverpool sta a quello inglese".
Sul mercato del Napoli: "Non so se il Napoli voglia veramente Koibe Mainoo, ma se lo vuole veramente il club azzurro deve fare tutta una serie di considerazioni. Mainoo è un giocatore giovane che deve maturare, se arriva al Napoli non è pronto per giocare da titolare. Contrariamente a Guendouzi che verrebbe di corsa in Italia e che sarebbe l’uomo giusto per Antonio Conte.
Al giocatore laziale non piace stare in panchina. Sarri è molto anarchico con lui, conoscendo Antonio Conte penso che lui voglia giocatori che giochino in Serie A e che conoscano il campionato italiano. De Laurentiis sarebbe persino disposto a dare 3 milioni all’anno di ingaggio al giocatore. L’arrivo del giocatore laziale sarebbe favorito anche dalla situazione nebulosa della Lazio che è costretta a vendere e a cui tengo particolarmente a fare i complimenti a Maurizio Sarri per il lavoro che sta facendo. Il tecnico della Lazio sta facendo davvero un miracolo, nonostante la situazione sia cupa nello spogliatoio. Al di là di tutto, lui è lì e tiene botta".











