Coppola e il salto dal Verona alla Premier: "Studio Van Dijk, il Brighton mi ha stupito"

L’ormai ex difensore dell’Hellas Verona, Diego Coppola, trasferitosi al Brighton in Premier League nelle scorse settimane, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport delle sue prime sensazioni con il calcio inglese: "La Premier League l’ho sempre vista come il campionato migliore del mondo, non un sogno ma come un punto d’arrivo. Quando ho sentito i rumors sul Brighton ero strafelice, perché la Premier è la Premier”.
Sull'attaccante che non vede l'ora di marcare: "Haaland, ancora lui. L’ho affrontato con la Nazionale, adesso non vedo l’ora di giocarci contro perché penso sia l’attaccante più forte in questo momento in Premier League. Ma ci sono tantissimi giocatori con cui non vedo l’ora di giocare, che voglio vedere dal vivo: Salah per cominciare, ma anche giocatori non di squadre top come per esempio Eze del Crystal Palace".
Sui suoi modelli: “Virgil Van Dijk. È un modello: da quando sono qui ho chiesto anche ai miei compagni e in tanti mi hanno risposto che è quello che fa più effetto perché a livello di presenza in squadra è straordinario”.
Sul Brighton: "Che era una società seria, ma mi ha veramente stupito. Il centro sportivo mi sembra una cosa assurda: curano ogni aspetto, dalla cucina al recupero, dalle lezioni di yoga al pilates, alla palestra gigantesca, alle saune, le vasche calde e fredde. Devo ancora trovare una pecca: forse solo la pasta, è un po’ scotta…".
