Da acquisto più oneroso del mercato dell'Inter a giocare 11 minuti: che fine ha fatto Diouf?

In casa Inter, in questi primi 40 giorni di stagione, c'è ancora un oggetto misterioso: il centrocampista francese Andy Diouf. Arrivato ad Appiano ad agosto inoltrato, con l’etichetta di acquisto più costoso del mercato nerazzurro (25 milioni bonus compresi), ha subito assaggiato l’Inter e San Siro per undici minuti ma poi si è fermato lì, a quello spicchio di partita contro il Torino. Da allora in avanti solo panchine, mentre Chivu ruotava e tutti gli altri centrocampisti sfilavano davanti a Diouf.
Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, ma anche l’altro nuovo arrivato Sucic e poi ancora Frattesi e Zielinski, titolare a sorpresa contro lo Slavia Praga. Ma per capire i motivi di questa posizione in fondo alle gerarchie, scrive La Gazzetta dello Sport, può essere utile pesare tempi e modi di inserimento del francese in un reparto rodato da anni di esperienza. Inoltre, a differenza di Sucic che ha cominciato a lavorare con i nuovi compagni già a giugno, durante il Mondiale per club americano, Diouf è stato l’ultimo centrocampista ad essersi aggregato alla truppa e in questi primi tempi sta probabilmente pagando il ritardo.
D'altra parte lo stesso Chivu ha assicurato che "arriverà anche il suo momento". Chissà che non sia proprio sabato, quando a San Siro arriverà la Cremonese e l’Inter si presenterà all’appuntamento rigenerata da quattro successi consecutivi.
