Dal caso Juan Jesus al passo indietro. Acerbi e Spalletti, in 15 mesi è successo di tutto

Rifiutando la convocazione di Luciano Spalletti dopo la finale di Champions League Francesco Acerbi ha messo la parola fine sulla sua avventura in Nazionale. A 37 anni già compiuti il calciatore dell'Inter che era stato chiamato dal commissario tecnico per fermare Erling Haaland ha deciso di fare un passo indietro definitivo rispedendo al mittente la chiamata del commissario tecnico. "Non ha risposto alla convocazione e non per un problema fisico", ha detto oggi Spalletti in conferenza stampa.

L'ultima partita di Acerbi con la maglia della Nazionale è datata novembre 2023. Fu una partita importantissima perché grazie allo 0-0 di Leverkusen contro l'Ucraina l'Italia stacco il pass per l'Europeo in Germania. Da allora il centrale classe '88 con la maglia dell'Italia non s'è più visto, anche se le convocazioni non sono mancate. Spalletti lo chiamò nel marzo successivo, per la tournée negli Stati Uniti. In quella occasione però Acerbi, nel bel mezzo del caso Juan Jesus, fu rispedito a casa dal commissario tecnico in accordo con la Federazione. "Il mio pensiero è dentro il comunicato della FIGC - disse Spalletti in conferenza stampa -. Abbiamo la responsabilità di uno sport importantissimo per la nazione. Non vorrei mai trovarmi in questa posizione qui, ma visto quello che è venuto fuori abbiamo il dovere di agire, anche se ci sono delle cose ancora da chiarire. Vorrei difendere i calciatori per cose che vengono attribuite a loro gratuitamente. Sono importanti quelle due ore in cui siamo in campo, ma anche le altre 22 ore. È un dispiacere enorme dover prendere questa decisione per episodi così. Bisogna stare attenti, siamo un po' tutti dentro questi fatti e questi episodi anche quando si denunciano. Ora abbiamo messo Francesco Acerbi in difficoltà perché per noi è un calciatore importante, ci dispiace dal punto di vista umano".

Acerbi avrebbe anche dovuto far parte del gruppo che ha preso parte all'Europeo in Germania. Luciano Spalletti contava sulla sua esperienza, ma a pochi giorni dalle convocazioni definitive il difensore dell'Inter fece un passo indietro a causa di una pubalgia. Al suo posto venne chiamato Federico Gatti, lo stesso calciatore che venerdì sera dovrebbe sostituirlo a Oslo visto che il difensore classe '88 dopo Inter-PSG ha contatto il CT per dirgli che a Coverciano non sarebbe arrivato nonostante la convocazione già ufficializzata da diversi giorni.
Nel mezzo anche un altro episodio, probabilmente quello che ha definitivamente incrinato i rapporti tra Acerbi e Spalletti. Lo scorso marzo il CT dopo Germania-Italia 3-3 rispose in maniera molto piccata alla possibilità di chiamarlo in Nazionale proprio per la gara contro la Norvegia. "Ma tu lo sai quanti anni ha Acerbi? Secondo me Bastoni, Calafiori hanno qualità importanti uguali. Poi che lui sia un giocatore importante e stia facendo benissimo sono d'accordo, io credo in questi giocatori e vado avanti così. Ma grazie del consiglio..." Parole che Acerbi, evidentemente, proprio non ha buttato giù.