Dall'estero alla Serie A - Matic, il fedelissimo di Mourinho. È l'usato sicuro per la Roma

Nemanja Matic è l'usato sicuro chiesto da José Mourinho. In una Roma chiamata a fare uno step in più dopo una stagione che ha comunque portato un trofeo europeo, il serbo con la sua esperienza ad altissimi livelli può ancora fare la differenza.

LA CARRIERA - Fra i mediani più forti della sua generazione, Matic è stato portato nel grande calcio a soli 21 anni dal Chelsea, una toccata e fuga per l'Olanda a farsi le ossa e poi il Benfica dove ha realmente mostrato le sue qualità. Al punto da venire riacquistato dai blues nel 2014 per 25 milioni di euro. Due campionati vinti da protagonista, uno di essi (2014/15) con Mourinho in panchina. L'altro con Antonio Conte, che lo riterrà fra i giocatori chiave della Premier vinta nel 2017. Segue lo Special One nel 2017 al Manchester United per 44,5 milioni. Nei cinque anni con i red devils solo col portoghese ha la titolarità indiscussa. Tuttavia anche nell'ultima stagione riesce a raccogliere 32 presenze in tutte le competizioni.

LE CARATTERISTICHE TECNICHE - Forza fisica, grinta, duttilità. Tutto questo si trova nel centrocampista serbo, che viene prevalentemente usato come schermo a protezione della difesa nel 4-2-3-1. La sua stazza (194 cm) gli permette inoltre di dominare nel gioco aereo. Mancino naturale, si distingue anche per un buon tiro dalla distanza.

DICONO DI LUI - Recentemente la leggenda Francesco Totti ha benedetto l'acquisto: "Se Mourinho ha fatto questa scelta vuol dire che è un giocatore utile a questa squadra. Ha dimostrato il suo valore in Europa, in grandi squadre, per venire a Roma serve la mentalità giusta. Per ottenere i risultati servono i grandi giocatori. La Roma vuole puntare soprattutto a tornare in Champions, anno dopo anno prendere i calciatori per rivivere certe cose. Per vincere servono i campioni". Il fratello Uros evidenzia il rapporto con Mourinho: "Mio fratello è perfetto per il mister portoghese. Tante squadre su di lui? Aveva tanta pressione, non gliel'ho chiesto, non ho sentito il bisogno di domandarglielo perché ero certo che avrebbe scelto la Roma di Mourinho una volta lasciato lo United".