Dovbyk incontra ragazzi ucraini in Vaticano: selfie e magliette della Roma in regalo
Artem Dovbyk in campo gioca per la Roma e per l'Ucraina. E per la sua nazione si batte anche fuori. L’attaccante giallorosso ha infatti compiuto un gesto di grande sensibilità incontrando in Vaticano quattro bambini ucraini salvati dall’associazione “Bring Kids Back UA”, realtà impegnata nel riportare in patria i minori deportati illegalmente dalla Russia.
Il centravanti ucraino, da sempre vicino alle vicende del suo Paese, ha trascorso del tempo con i piccoli ospiti, ascoltando le loro storie e condividendo sorrisi e fotografie. Un incontro semplice ma carico di significato per chi, a causa della guerra, ha vissuto traumi profondissimi. Dovbyk ha voluto rendere ancora più speciale il momento donando ai bambini alcune sue magliette della Roma: un gesto simbolico, ma potente, che ha emozionato i presenti e che testimonia la volontà del calciatore di restare vicino alla sua comunità.
L’associazione ha espresso pubblicamente la propria gratitudine: “Ti siamo grati per il tuo coinvolgimento e sostegno alla nostra iniziativa. È stata un’esperienza meravigliosa e stimolante per i bambini”, si legge nel messaggio rivolto al giocatore e pubblicato sui social.











