Camolese: "Gratificante aver potuto fare il dt dell'Albania. Asllani, che talento"

Giancarlo Camolese saluta l'Albania dopo un'esperienza positiva e che ha ulteriormente ampliato le sue conoscenze. Nell'ultimo anno e mezzo ha svolto il ruolo di direttore tecnico per la Federazione: "Tutto era nato grazie al presidente Duka - racconta a Tuttomercatoweb.com - che avevo conosciuto in passato e desiderava che ricoprissi questa carica. E' stata un'esperienza molto bella, interessante, stimolante e gratificante. Ora però si conclude, perchè il presidente ha bisogno di una figura che possa essere presente quotidianamente mentre io, per ragioni anche familiari, ho la necessità di essere di frequente in Italia. Mi sarebbe piaciuto assecondare il presidente, ma non con l'assiduità che anche giustamente richiede".

Nello specifico di cosa si è occupato?
"E' stato un anno e mezzo in cui mi sono concentrato soprattutto sull'organizzazione della Federazioni, sui rapporti con l'Uefa e sulle nazionali giovanili, impostando un lavoro che coinvolgesse pure la scuola e gli allenatori".

A proposito di giovani viene subito in mente Asslani, il talento dell'Empoli ora molto ambito sul mercato...
"Intanto mi preme dire che ho conosciuto un calcio ricco di entusiasmo e passione, con molti ragazzi interessanti. Vari giocano all'estero e anche in Italia. Tra questi un ragazzo che mi è piaciuto subito è stato Asslani. E' molto giovane, è un 2002 ma lo convocammo presto in Under21: poi col passare del tempo il ragazzo e l'Empoli hanno fatto la loro parte e ora in effetti è uno dei pezzi più pregiati del mercato. E' un ragazzo applicato, ha grandi qualità ed è migliorato molto. L'Empoli ha saputo tenerlo in prima squadra, con un tecnico capace come Andreazzoli e poi, ceduto Ricci al Torino, lo ha fatto diventare titolare. Un ragazzo che ha qualità, in questo caso, viene messo nelle condizioni per esprimerle al cento per cento".

Cosa l'ha colpita subito di Asslani?
"Due anni fa era un centrocampista promettente: nella nostra Under21 era sotto età però valeva la pena fargli provare quell'esperienza; come dicevo, era un ragazzo che mostrava qualità ma la differenza l'ha fatta dopo migliorandosi. Bravo l'Empoli a creargli lo spazio giusto per emergere. Noi non abbiamo avuto nessuna titubanza a portarlo in Under21, peraltro contro squadre anche importanti come Inghilterra, Slovenia, e Repubblica Ceca".

Altri giovani interessanti tra gli albanesi?
"Uno di prospettiva è Toci, centravanti della Primavera della Fiorentina che quest'anno ha fatto molto bene, è stato convocato in Under 19 e ha fatto un ottimo torneo Under19 contro Francia e Serbia. E' migliorato molto con i viola e va tenuto d'occhio per il futuro2.