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esclusiva

Ielpo: "Milan, ottimo mercato. Ora bisogna saper gestire gli equilibri"

ESCLUSIVA TMW - Ielpo: "Milan, ottimo mercato. Ora bisogna saper gestire gli equilibri"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 3 febbraio 2021, 07:45Serie A
di Antonio Vitiello

Il Milan ha chiuso il mercato da protagonista, e per tracciare un bilancio la redazione di TMW ha contattato l’ex rossonero Mario Ielpo, negli ultimi anni ospite fisso al canale ufficiale del club.
Come valuti il mercato del Milan?
“In questo ambito, tranne qualche società, nessuno si è mosso. Il Milan ha fatto il massimo che poteva fare senza mettere a bilancio nuovi costi, tranne naturalmente gli stipendi dei tre acquistati. E’ un momento delicato per il calcio, ci sono società che fanno fatica a pagare gli stipendi, quindi onore a chi ha rinforzato la squadra”.
Il Milan è riuscito a fare un acquisto per reparto…
“Sono stati presi giocatori importanti, hanno dato possibilità di avere alternative e far rifiatare gli altri che avevano raggiunto il limite di utilizzo”.
Tra questi spicca Tomori…
“E’ presto per dare giudizi dopo averlo visto in una partita e mezza, ha dimostrato di avere le attitudini giuste per essere un ottimo acquisto. Punta su mezzi fisici e mentali per poter fare quel ruolo, invece sotto l’aspetto del palleggio al momento non mi è sembrato ancora padrone della situazione. Essendo arrivato da poco era più preoccupato a rispettare le consegne tattiche dell’allenatore, e non è andato oltre.

Non ha mai rischiato la giocata, giustamente con modestia si è limitato a fare le cose semplici”.
Cosa dovrà fare il Milan per conservare il primo posto?
“Il Milan non è la formazione più forte del campionato ma è la più squadra. Secondo me è stato vero fino a Natale dove c’erano delle gerarchie abbastanza chiare, ognuno sapeva del proprio ruolo, tra prime e seconde scelte come ad esempio Hauge e Dalot. Con i nuovi innesti e con il recupero di tutti non sarà più così semplice giocare per tanti elementi, ci sono pochi posti e tutti sono di buona qualità. Ad esempio uno tra Rebic, Leao e Mandzukic giocherà di meno. Bisogna vedere come saranno gestiti i nuovi equilibri, per non perdere il primo posto devi essere squadra ma gestire bene gli equilibri. D’altra parte dopo questo mercato c’è sicuramente più qualità in rosa”.

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