Origi, addio al Milan. Del mercato 2022 (con Maldini e Massara) adesso non resta più nessuno
Da poche ore è ufficiale, il Milan ha risolto il contratto con Divock Origi. A comunicare la cessazione del rapporto col calciatore belga è lo stesso club rossonero con una breve nota si propri canali: "AC Milan comunica di aver risolto consensualmente il contratto con l'attaccante Divock Origi. Il Club augura al calciatore il meglio per il futuro", il testo decisamente scarno che rispecchia il matrimonio appena finito.
Origi aveva firmato con il club rossonero nel 2022, appena dopo la vittoria dello scudetto. Una prima stagione con Pioli da riserva, con due gol inutili in campionato (alla fine saranno gli unici in rossonero, ndr) e nulla in Champions. Poi il cambio di management, da Maldini e Massara alla gestione Furlani-Moncada, che ha scelto di mandarlo in prestito al Nottingham Forest. Stesso copione, con la parabola discendente finalmente interrotta con la risoluzione odierna.
Per altro, una nota curiosa, di quel mercato in entrata del 2022 - condotto da Maldini e Massara - adesso non rimane più nulla. Tra i principali, ricordiamo De Ketelaere che adesso fa le fortune dell'Atalanta, Thiaw emigrato in Premier League al Newcastle, la meteora Segino Dest (ora al PSV in Olanda) e Aster Vranckx (tornato quest'anno in A al Sassuolo dopo la seconda parentesi al Wolfsburg).











