Fiorentina ancora a secco di vittorie, ma un aiuto può ancora arrivare dal mercato

Seconda gara in stagione della Fiorentina e secondo pareggio. Dopo l’1-1 di Cagliari di una settimana fa, i viola non vanno oltre lo 0-0 contro il Torino, confermando quanto Stefano Pioli abbia ancora da lavorare su una squadra che al rientro avrà un calendario non semplice che la metterà subito di fronte ai Campioni d’Italia del Napoli al debutto al Franchi. La gara contro i granata conferma le difficoltà che Kean e compagni hanno fin qui nel creare occasioni da gol, nonostante una formazione a trazione anteriore che ha visto il debutto di Piccoli dal primo minuto, oltre all’impiego del già citato ex vice capocannoniere della Serie A e Gudmundsson.
Un aiuto dal mercato
Un aiuto potrebbe arrivare in extremis dal mercato, che stasera alle ore 20:00 giungerà ai titoli di coda (almeno in Italia, ma non solo). Eppure il dg viola Alessandro Ferrari ieri nel pre partita non ha lasciato aperte molte speranze: “Con Lamptey siamo praticamente a posto, rimangono 24 ore di frenesia ma noi siamo a posto. Ci sono magari situazioni da chiudere in uscita, anche per mandare qualche ragazzo a giocare". Niente Dani Ceballos, dunque, almeno apparentemente. Il centrocampista del Real Madrid nella giornata di ieri era emerso come possibile suggestione di mercato che sembra destinata a rimanere tale. Almeno che qualche uscita non possa venire in aiuto della Fiorentina.
Il punto sulle uscite
Salutati Alessandro Bianco in direzione PAOK Salonicco e Jonathan Ikoné che torna in Francia, e nello specifico al Paris FC, la Fiorentina adesso ha queste ultime ore a disposizione per piazzare gli ultimi esuberi e valutare un ultimissimo colpo in entrata. L’uscita che potrebbe facilitare l’ingresso di Ceballos è certamente quella di Amir Richardson, seguito da tempo dal Siviglia e su cui nelle ultime ore è finito anche il mirino del Pisa, che però lo prenderebbe in prestito secco. Altro giocatore che potrebbe portare un discreto tesoretto nelle casse gigliate, ma per il quale difficilmente ci saranno prospettive diverse dalla permanenza, è Lucas Beltran. Dopo aver rifiutato Flamengo e CSKA Mosca sperando in un ritorno al River Plate, l’argentino sembra destinato a rimanere a Firenze. Così come Antonin Barak, mai veramente richiesto da nessuna squadra. Anche se si sa, le ultime ore di mercato possono regalare prospettive finora insperate.
