Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 25 novembre
PELLEGRINO PIACE AL MILAN. NICO PAZ, REBUS FUTURO. TSIMIKAS-ROMA, DIFFICILE PROSEGUIRE INSIEME. LA FIORENTINA PRONTA A BLINDARE FORTINI.
Mateo Pellegrino è finito nel mirino dell'Inter ad aprile scorso. I nerazzurri volevano svecchiare il reparto offensivo, con l'argentino che poteva essere il nome giusto per migliorare un attacco che non aveva grande appeal con Arnautovic e Correa. Poi la scelta è davvero ricaduta sul Parma, ma sul suo compagno di reparto Bonny. Pellegrino doveva confermarsi ancora prima di potere essere la prima scelta di una big. Ora lo è. E c'è il Milan che, a gennaio, proverà a inserire un centravanti fisico. Difficile pensare che il Parma se ne liberi a cuor leggero, anche perché il 50% del suo acquisto andrà al Velez Sarsfield, sua ex società che lo ha ceduto a dicembre.
Lorenzo Insigne è sempre più vicino a diventare il primo rinforzo dell'anno per la Lazio: ci sono stati nuovi contatti e summit decisivi, c'è un accordo di massima anche sullo stipendio. Il 34enne è a Napoli, ma sta già cercando casa nei dintorni di Formello. Il club potrebbe farlo allenare in gruppo con uno speciale permesso assicurativo, ma per tesserarlo dovrà aspettare l'ok formale a metà dicembre
Dall'Argentina è tornata a rimbalzare la voce della possibilità che il Real Madrid possa richiamare alla base Nico Paz. Non a gennaio, visto che la clausola di recompra è valida solo per l'estate, ma a partire dalla prossima stagione l'argentino potrebbe tornare a vestire la maglia dei Blancos, dopo due stagioni da protagonista in Serie A con quella del Como. Ma proprio a proposito del Como è giusto fare una riflessione sull'accordo preso dai lariani con il club spagnolo ormai un anno e mezzo fa. Al momento dell'acquisto del cartellino del calciatore da parte della società degli Hartono il Real si è tenuto un diritto di recompra valido per tre stagioni. Il primo anno a 9 milioni, il secondo a 10 e il terzo a 11. Ecco, proprio per questo, nella prossima estate le Merengues avranno la possibilità di riacquistare Nico Paz versando nelle casse dei lombardi, appunto, 10 milioni di euro. Una cifra bassa, ecco perché potrebbe essere necessaria quantomeno un'altra chiacchierata tra il Como e il Real Madrid, dove la società italiana potrebbe chiedere un riconoscimento maggiore per quanto fatto nell'ultimo anno e mezzo. Difficile però che i Blancos possano accettare e allora le strade, per la dirigenza biancoblù, potrebbero essere due. Da un lato accettare senza mettersi di traverso di rispettare l'accordo già preso, dall'altra la possibile cessione a gennaio del calciatore.
Konstantinos Tsimikas in estate è arrivato alla Roma in prestito secco dal Liverpool per ragioni economiche più che di convinzione. A fine agosto il club giallorosso era alla ricerca di un'alternativa ad Angeliño che non richiedesse esborsi economici e i reds hanno ceduto il calciatore a titolo temporaneo gratuito. In prestito secco. Tsimikas ha un altro anno di contratto con il Liverpool, non rientra nei piani della società di Premier e a fine stagione ci sarebbero tempi e modi per discutere col club campione d'Inghilterra di un suo eventuale riscatto. Al momento però la Roma non sta valutando questa possibilità soprattutto perché il laterale greco non convince e non viene schierato nell'undici titolare nemmeno in una situazione d'emergenza come quella di domenica.
Il futuro di Niccolò Fortini sarà, salvo sorprese, ancora alla Fiorentina. L'esterno classe 2006 quest'anno sta trovando ampio spazio nella rosa viola, specialmente nelle ultime settimane visto anche l'infortunio di Robin Gosens. La scorsa estate sono state tante le voci circolate intorno alla sua situazione, con parecchie squadre di Serie A (fra cui la Roma) che si erano interessate. La Fiorentina ha però sempre chiuso la porta alla sua partenza, col giocatore che oggi è entrato a tutti gli effetti nelle rotazioni della prima squadra. E che proprio per questo anche a gennaio non si muoverà. La dimostrazione di fiducia da parte del club gigliato nei suoi confronti potrebbe essere presto rinnovata: dalle ultime raccolte da TMW, infatti, la Fiorentina e l'entourage del giocatore sono in stretto contatto per quel che riguarda il prolungamento, con le parti che hanno fatto passi avanti in questo senso anche nelle ultime ore. Al Viola Park si respira ottimismo, con l'attuale accordo in scadenza nel 2027 che sarà prolungato e adeguato economicamente. Le parti, posta la reciproca volontà di trovare la quadra, proprio in queste settimane stanno discutendo sulla durata e sulla nuova scadenza.
L'Inter ha fatto sapere di aver rinnovato il contratto a tre propri giovani talenti. Si legge nel comunicato ufficiale del club nerazzurro: "FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo pluriennale per il prolungamento dei contratti di Mattia Zanchetta, Jamal Iddrissou e Alain Taho".
ARSENAL E CHELSEA PRONTE A DARSI BATTAGLIA PER MURILLO DEL NOTTINGHAM FOREST. IL RIVER PLATE SFORNA TALENTI: ALTRE 4 CESSIONI IN VISTA, COLIDIO PRONTO AL GRANDE SALTO. SALISBURGO, IL FIGLIO DI MELLBERG PROMETTE BENE: JOHN SI MERITA IL RINNOVO FINO AL 2029
Arsenal e Chelsea sono pronte a darsi battaglia per Murillo, difensore brasiliano del Nottingham Forest. Il 23enne ha fatto molto bene con il club inglese, e i club londinesi sarebbero pronti a lasciarlo partire. Secondo quanto riportato da Fichajes, il giocatore costerebbe tra gli 80 e i 90 milioni di euro. Sarà interessante vedere quale dei due club deciderà di formalizzare il proprio interesse con un’offerta ufficiale. L’Arsenal dispone già di una difesa solida, e sarebbe sorprendente vederli investire sul difensore brasiliano. La priorità per i Gunners rimane invece rafforzare il reparto offensivo. Diversa la situazione per il Chelsea, che ha bisogno di rinforzi di qualità in difesa. La squadra è apparsa vulnerabile dietro e ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni tra i difensori. Murillo potrebbe rappresentare un acquisto importante, contribuendo a rendere la retroguardia più solida. Il 23enne ha dimostrato di poter competere regolarmente in Premier League, e questo potrebbe essere il momento giusto per approdare in un grande club. Il Chelsea potrebbe offrirgli la piattaforma ideale per giocare ai massimi livelli e puntare ai trofei. Competere accanto a giocatori di alto livello lo aiuterebbe a migliorare ulteriormente e a esprimere tutto il suo potenziale. Murillo è considerato uno dei migliori giovani della Premier League e potrebbe diventare un patrimonio a lungo termine per qualunque club decidesse di acquistarlo.
Il River Plate sta attraversando l'ennesima stagione complicata, ma fuori dal rettangolo verde la gestione economica del club è impeccabile. I Millonarios si confermano il club argentino più prolifico nelle cessioni, grazie anche ai soldi incassati per partenze illustri come quelle di Julián Álvarez, Enzo Fernández, Claudio Echeverri e Franco Mastantuono. Una tradizione che proseguirà a breve. Il prestigioso CIES Football Observatory ha nuovamente messo River al centro della scena sudamericana, collocando quattro suoi giovani talenti tra i più promettenti economicamente del continente: parliamo in particolare di Lautaro Rivero, Facundo Colidio, Kevin Castaño e Maximiliano Salas. Il club dimostra così l’efficacia del modello sportivo e formativo basato sul settore giovanile e sulla valorizzazione in prima squadra. Secondo le stime, le potenziali cessioni di questi quattro giocatori potrebbero fruttare circa 43 milioni di euro: quasi 12 milioni per Rivero, 11,16 per Colidio, 11 per Castaño e quasi 10 per Salas. Le operazioni saranno realizzabili a partire dal prossimo gennaio, consolidando la forza economica del club. Il riconoscimento del CIES conferma il River Plate come una delle tre migliori accademie del mondo e la numero uno del continente americano, con 97 giocatori formati dal club attivi nei principali campionati internazionali. Un risultato che testimonia la continuità e la professionalità delle ultime gestioni, da Rodolfo D’Onofrio a Jorge Brito fino all’attuale presidente Stéfano Di Carlo, e sottolinea la capacità di coniugare modernizzazione, sviluppo dei talenti e sostenibilità economica.
Il Salisburgo ha ufficialmente annunciato il rinnovo contrattuale di John Mellberg, promettente difensore svedese di 19 anni, fino al 30 giugno 2029. Il giocatore, capace di agire sia da centrale che da esterno difensivo, è arrivato a Salisburgo nell'estate del 2023 proveniente dalla Svezia. Dopo aver collezionato 25 presenze con il Liefering e sette partite nella UEFA Youth League, Mellberg ha iniziato il suo percorso nella squadra austriaca. Ad agosto 2024 il ragazzo ha esordito con la prima squadra in Bundesliga, contribuendo alla vittoria per 5-1 contro il FC Blau-Weiß Linz. Finora, il difensore ha totalizzato otto presenze tra campionato, UEFA Champions League e FIFA Club World Cup. Stephan Reiter, CEO del club, ha commentato: "Siamo lieti di esserci assicurati la collaborazione a lungo termine di un talento così promettente. Abbiamo scelto con attenzione il momento del rinnovo per mostrare a John che siamo convinti delle sue qualità". Il giocatore, figlio del grande Olof (che ha giocato anche nella Juventus), ha aggiunto: "Sono molto felice per il rinnovo, soprattutto in un periodo non facile a causa di un infortunio. Questo mi dà ancora più motivazione per tornare al meglio il prima possibile e ripagare la fiducia che il club ha riposto in me".













