Il Napoli prepara 20 milioni per Atta ma l'Udinese spara altissimo: ne servono il doppio
Nonostante il Napoli disponga di una liquidità di circa 200 milioni, le operazioni di mercato in vista di gennaio potrebbero subire una frenata. La ragione risiede nel superamento della soglia dell’80% dei costi rispetto ai ricavi, in particolare per gli stipendi, una situazione paradossale ma non trascurabile, rivela Il Mattino.
Intanto domani i dirigenti azzurri, guidati da Manna, verificheranno anche le condizioni di Arthur Atta: l’Udinese è ottimista, considerando la lesione di basso grado del centrocampista, che dovrebbe essere disponibile già a fine anno. La trattativa resta complessa perché l’Udinese ha chiesto 40 milioni, mentre De Laurentiis ne offre poco più della metà.
Parallelamente, il Napoli monitora con attenzione Mainoo del Manchester United. Il talento ventenne della nazionale inglese ha manifestato pieno gradimento per il trasferimento, incentivato anche dal consiglio di McTominay. Oltre a questi obiettivi, la società valuta anche altri nomi: Lorenzo Pellegrini, in scadenza con la Roma, e Morten Frendrup del Genoa, sebbene le loro cessioni siano difficili in questa sessione. Infine, gli azzurri seguono giovani prospetti come Milton Pereyra, classe 2008 del Boca Juniors, destinato alla Primavera.











