Inter a caccia dell'ottava meraviglia. Chivu non si fida di un Napoli ferito
L’Inter arrivata a Napoli porta nel trolley qualche certezza in più. Nei risultati ottenuti tra Serie A e Champions League, ma anche nelle prestazioni visto che ogni giocatore sta mostrando una crescita costante sotto diversi aspetti. Il Napoli ferito dai ko di Torino e Eindhoven rimane comunque un avversario scomodo e scorbutico. Nonostante la sconfitta di martedì sera sia stata indubbiamente clamorosa e abbia portato qualche malumore all’ombra del Vesuvio.
Mai come questa sera la partita può giocarsi in panchina. Cristian Chivu contro Antonio Conte. Simili ma diversi. Con frecce acuminate nelle rispettive faretre. Passato e presente si incrociano nella lotta tricolore nonostante il campionato sia solamente all’ottava giornata. Mai come quest’anno la Serie A è come una troupe circense, con squadre appaiate e sul filo dell’equilibrio. Ogni partita pesa. Soprattutto gli scontri diretti come quello dello stadio Maradona. "Tutte vorranno portare a casa il risultato" ha dichiarato Chivu. Fuoco alle polveri nella serata del Maradona.
Inter a caccia dell’ottava meraviglia. Occhio al fattore Maradona
Mentre scriviamo la squadra di Cristian Chivu sta immaginando l’ottava meraviglia. Dopo il ko contro la Juventus ad Appiano Gentile è arrivata una nuova primavera. La squadra vince, segna a raffica e difende sempre meglio. E dove arrivano le sbavature difensive è tornato a metterci i guantoni Yann Sommer. L’Inter oggi potrebbe inanellare l’ottava vittoria consecutiva tra Serie A e Champions. Numeri impressionanti che pochi potevano immaginarsi. Si affrontano la vincitrice dell’ultimo campionato e i vice campioni. Tutto in una notte in cui lo stadio Maradona, come segnalato da Cristian Chivu, sarà un fattore: "Bisogna andare con convinzione e passione giusta. La partita non sarà semplice anche per l'ambiente. Dobbiamo essere pronti mentalmente". I tifosi non giocano ma negli scontri diretti basta un granello di sabbia a far spostare la bilancia. In campo e sugli spalti.
Lautaro sì, ma con chi? Solito ballottaggio Pio Esposito-Bonny
Difficile immaginare l’undici che questa sera salirà le scalette dello stadio Maradona. Chivu non ha dato particolari indizi di formazione e gran parte dei ragionamenti si stanno sviluppando sul reparto offensivo. Posto che Lautaro salvo clamorosi colpi di scena sarà a scambiare il gagliardetto al centro del campo, resta il dubbio tra Pio Esposito e Bonny. Caratteristiche diverse per un’unione comunque efficace insieme al Toro. L’ex Parma rimane avanti di un’incollatura. Le rotazioni ci saranno soprattutto in difesa e a centrocampo.











