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Kokorin: "In Russia pasta e pizza migliori che a Firenze. Tolsi le ruote della macchina a Caceres"

Kokorin: "In Russia pasta e pizza migliori che a Firenze. Tolsi le ruote della macchina a Caceres"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 6 dicembre 2022, 15:23Serie A
di Alessio Del Lungo

Aleksandr Kokorin, attaccante dell'Aris Limassol in prestito dalla Fiorentina, è tornato a parlare della sua esperienza in viola, rivelando alcuni retroscena simpatici. Per il canale Youtube di Vladimir Kolos, giornalista di Sport24, il russo ha affrontato vari temi: "Sono stato rimosso dalla chat di squadra: sarebbero stati inutili messaggi con barzellette e robe di quel tipo. Molto strano però che mi abbiano lasciano in quello dove si sceglie il cibo del giorno dopo... Alla Fiorentina si decide prima che cosa si mangerà in seguito. Forse si aspettano che io vada lì per mangiare? A Firenze la pizza la mangiavo a malapena, ci sono letteralmente solo due o tre posti che la hanno buona. In Russia la pasta e la pizza sono meglio".

Chi era il giocatore più spiritoso?
"Ora Nico Gonzalez, ma prima anche Caceres era uno con cui mi trovavo bene e al quale stavo accanto in spogliatoio. A me faceva molti scherzi, ma una volta gli tolsi le ruote alla macchina dopo l'allenamento vendicandomi. Sapevo che ne aveva urgente bisogno perché doveva tornare a casa e quindi quando se ne è accorto mi ha detto: 'Ma sei scemo?'. Io ero seduto in macchina, a guardare la scena".

Qual è la donna più bella del mondo?
"Per me è la madre di mio figlio. Poi mi è sempre piaciuta Irina Shayk, soprattutto quando stava con Cristiano".

Chi vincerà i Mondiali?
"Spero l'Argentina o il Brasile".

Come si trova adesso all'Aris Limassol?
"Non mi sono mai sentito un eroe, ma è bello giocare a calcio, fare gol, essere utili e necessari. Ora sono al 50-60%, ma è perché la gamba ancora mi dà fastidio. Nella pausa potrò guarire e tornare al 100%. In carriera solo due o tre allenatori contavano veramente su di me e ci hanno costruito la squadra intorno. Alcuni mi hanno messo in posizioni diverse rispetto a quelle dove rendo di più e mi hanno preso per fare il tappabuchi... Con Mancini giocavo a sinistra, con Capello facevo spesso il centrocampista e ciò ha causato problemi".

Perché ha esultato contro l'Omonia come Cristiano Ronaldo?
"Perché lo ha reso super popolare. Quando hanno giocato ad Old Trafford, qualcuno ha postato una sua foto con CR7. E ha guadagnato 150mila iscritti... E nella partita, prima del gol ho tirato in porta e lui ha fatto finta di pararla facilmente, mi ha guardato e mi ha fatto tipo: 'Non devi farlo'. Questa è l'unica ragione per cui ho festeggiato così. Non l'ho pianificato in anticipo".

Le piacerebbe imparare qualcosa da CR7?
"Tutto si può imparare da lui. Un uomo che ha giocato ad un livello così alto per così tanti anni... È ammirevole, ben fatto. Sì, ha avuto un brutto periodo al Manchester United, ha avuto problemi con l'allenatore, ma penso che starà bene".

Mancini è il tecnico con cui si è trovato meglio?
"No, avrei potuto essere stato venduto. Gli è stato detto così, lui non mi conosceva, ma poi in Austria in ritiro mi ha detto: 'Perché mi dicono di venderti?'. Capiva tutto nel calcio, non è chiaro come sarebbero potute andare le cose con lui".

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