Lazio, priorità ai rinnovi: Gila e Romagnoli delicati, poi si parlerà con Rovella e Guendouzi

In casa Lazio la parola d’ordine è continuità e i rinnovi contrattuali rappresentano un tassello fondamentale per il progetto biancoceleste. La società è determinata a mantenere le promesse fatte ai propri giocatori, ma tutto avverrà con tempi ben precisi. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il piano rinnovi entrerà pienamente in vigore a gennaio. Fino ad allora potranno essere definiti soltanto accordi verbali, con l’obiettivo di rinviare la firma ufficiale per motivi legati al bilancio.
Il club ha infatti la necessità di riequilibrare il rapporto tra costi e ricavi entro il 30 settembre, e per farlo sarebbe ideale una cessione importante. Tuttavia, la dirigenza ha assicurato a Sarri di non smantellare la squadra, eccezion fatta per gli esuberi. Il problema è che giocatori come Basic, Fares e Kamenovic, tutti in scadenza nel 2026, sono difficili da piazzare.
Per quanto riguarda i rinnovi la situazione della coppia centrale è delicata: Mario Gila e Alessio Romagnoli hanno entrambi un contratto fino al 2027. Il primo, dopo aver valutato l’addio nei mesi scorsi, ha ottenuto rassicurazioni dalla società e se ne riparlerà nel 2026. Per Romagnoli, invece, un incontro con il suo agente è atteso già nella prossima settimana per confermare l’intesa verbale siglata nel 2022.
Infine, occhi puntati su Rovella e Guendouzi, in scadenza nel 2028 e con clausole da 50 milioni: anche per loro, la Lazio prevede discussioni più avanti, con il 2026 segnato in rosso sul calendario.
