Lazio, rivoluzione mancina: Lulic e Fares via, l'intera fascia sinistra di Inzaghi non c'è più

Non c'è più, una parte della Lazio di Inzaghi. L'intera corsia di sinistra sta per essere smantellata, non ne rimarrà niente dopo la rivoluzione estiva con Sarri. Addio a Lulic, il capitano, per anni padrone incontrastato di quella fascia: è in scadenza il 30 giugno, domani, e non rinnoverà. Addio anche a Fares: era arrivato (su richiesta di Inzaghi) lo scorso anno per prendere l'eredità del bosniaco, ha fallito malamente. Su di lui ci sono Torino e Cagliari, trattano per un prestito con diritto di riscatto a 7-8 milioni.
Per due che se ne vanno, due arrivano. Kamenovic, già preso e prossimo a essere ufficializzato non appena si chiuderà il bilancio di questa stagione (domani), e uno tra Hysaj e Angileri. Il primo, 27enne albanese che si svincolerà dal Napoli a zero, è il più vicino. È un fedelissimo di Sarri, ci ha giocato insieme 243 volte prima all'Empoli e poi al Napoli. La fumata bianca è attesa a giorni: dovrebbe firmare un triennale con opzione per il quarto anno a circa 2 milioni di euro a stagione. Ma attenzione alle sorprese, perché dall'Argentina accostano con forza alla Lazio Angileri del River Plate, anche lui classe '94. Addirittura i media locali parlano di un'imminente offerta dei biancocelesti, che smentiscono, da circa 7 milioni di euro. Possono arrivare entrambi, Hysaj e Angileri? Difficile, considerando anche la duttilità di Marusic e Radu, due potenziali terzini sinistri. Certo è che se dovesse partire Lazzari direzione Milano, con Inzaghi che lo aspetta a braccia aperte in nerazzurro, sulle fasce tornerebbe tutto in discussione.
