Lazio, svolta per il Flaminio: via libera al diritto di superficie per 99 anni
Il progetto della Lazio per trasformare il Flaminio nel futuro stadio biancoceleste compie un passo in avanti decisivo. Dopo mesi di attesa, l’incontro tra il presidente Claudio Lotito e il sindaco Roberto Gualtieri ha prodotto un risultato importante: l’Avvocatura Capitolina ha giudicato percorribile la richiesta del club per ottenere il diritto di superficie dell’area per 99 anni. Una condizione che permetterebbe alla società di acquisire l’impianto attraverso un contratto privato.
Con questo via libera tecnico, riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione dedicata alla Capitale, il team di professionisti incaricato da Lotito ha già ripreso i lavori di revisione del progetto, che dovrà essere aggiornato e adeguato prima di essere ufficialmente depositato in Campidoglio come proposta preliminare.
L’iter, però, resta lungo. Una volta presentato il dossier, ci saranno almeno due mesi per consentire a eventuali terzi di proporre progetti alternativi. Se non dovessero emergere concorrenti, si aprirebbe la conferenza dei servizi preliminare, che dovrà stabilire se l’intervento ha un effettivo interesse pubblico.
Solo in caso di giudizio favorevole, la Lazio potrà passare alla fase successiva: il deposito del progetto definitivo e l’avvio della conferenza dei servizi decisoria, chiamata a valutare anche il nodo più delicato di tutti, quello dei vincoli della Soprintendenza.













