Le pagelle del Bologna - Castro non incide, Orsolini cambia tutto. Miranda nervoso

Risultato finale: Fiorentina-Bologna 3-2
Skorupski 5,5 - Non è impeccabile nei tre gol subiti: poteva fare di più sul tentativo di Parisi.
Calabria 6 - Soffre inizialmente le accelerazioni di Gosens, poi prende le misure e lo contiene senza troppi patemi d'animo. Dall'81' Holm sv
Casale 5,5 - Soffre la presenza di Kean, abile a fare reparto da solo. Non trova i tempi giusti nella gara per intervenire.
Lucumì 5 - Opaco rispetto alle ultime uscite, si fa sorprendere in velocità ed è una notizia per il centrale.
Miranda 5 - Il rosso rimediato per la reazione su Mandragora gli fa concludere anzitempo la stagione. Prova non convincente, dopo una serie di gare disputate ad alto livello.
Ferguson 5,5 - Le fatiche di coppa si sentono per il centrocampista, apparso stanco e in ritardo su diverse trame di gioco viola.
Freuler 6 - Gioca una partita ad altissimo ritmo, nonostante la terza gara in una settimana. Esce sfinito. Dall'81' Moro sv
Ndoye 6 - L'assist per Orsolini salva la prestazione dello svizzero, apparso sotto tono dopo le fatiche di coppa.
Fabbian 5,5 - Si vede poco sulla trequarti: poche idee per i propri compagni, qualche accelerazione fine a se stessa. Dal 56' Orsolini 7,5 - Il suo ingresso spacca la partita. Prima l'assist per Dallinga, poi il tap-in sotto porta su servizio di Ndoye. Non basta per portare punti a casa.
Cambiaghi 5,5 - Approccio buono al match con un paio di sgasate, poi la difesa della Fiorentina prende le misure e lo rende innocuo. Dal 56' Dominguez 5,5 - Dopo l'ottimo approccio al campionato, l'argentino non sta trovando gli spunti giusti per offendere.
Castro 5,5 - Difficile la gara dell'argentino, al rientro dall'infortunio e dopo le fatiche di Coppa Italia. Ranieri lo contiene e ci prova solo con tentativi che non trovano la porta. La sua gara dura un tempo. Dal 46' Dallinga 7 - Il suo ingresso è importante per dare vitalità al reparto. Trova il gol su una spizzata di testa.
Vincenzo Italiano 5,5 - Non era semplice gestire una partita così importante dopo l'euforia della vittoria in Coppa Italia. Azzecca i cambi che, però, non portano punti ai suoi.
