Le pagelle dell'Inter - Lautaro non si ferma, Barella gol e assist. Calha da applausi

Il racconto della gara

INTER-SALERNITANA 2-0
(13' Lautaro, 59' Barella)

Onana 6,5 - Ormai zero dubbi su chi sia il titolare fra i pali. Parate difficili no, una plastica sì, coi piedi è un supporto in più alla manovra.

Skriniar 6 - Sepe gli nega il gol, che avrebbe coronato il momento. Qualche sganciamento di troppo crea dei grattacapi ai compagni di reparto.

De Vrij 6,5 - È tornato a livelli che l'Inter non vedeva da più di un anno. Tra i due in scadenza, anche a lui vale la pena offrire il rinnovo.

Acerbi 6,5 - Il quarto difensore dell'Inter risponde presente. Gara col pilota automatico, senza grosse sbavature. Promosso anche da braccetto di sinistra, una bella chiusura nel finale.

Dumfries 6 - Parte bene, finisce così così. Tanta corsa e la prestazione resta positiva: potrebbe fare male, ma s'impantana nei soliti limiti tecnici. (Dall'89' Bellanova s.v.).

Barella 7,5 - La fascia ce l'ha Skriniar, ma che lui sia un capitano non si nega. E quando le cose vanno bene convincono persino i soliti rimbrotti ai compagni. Assist per l'1-0, è lui a siglare il raddoppio con il solito inserimento.

Calhanoglu 7,5 - Il dubbio è uno solo: cosa succederà quando tornerà Brozovic? Da vertice basso ormai è un pesce in un oceano che gli avversari faticano a navigare. Il 2-0 è quasi tutta farina del suo sacco, dal recupero palla per finire col lancio al bacio. (Dall'89' Darmian s.v.).

Mkhitaryan 6,5 - Qualità al potere, ma pure quantità. L'armeno prosegue il suo buon momento, quest'oggi senza picchi ma con un'altra prestazione di grande solidità. (Dal 72' Asllani 6 - L'errore del Camp Nou è da mettere alle spalle. Entra a gara finita).

Dimarco 6,5 - Ci si aspettava il tedesco, ma visto il suo momento è difficile tenerlo in panchina. Attento dietro, diversi cross pericolosi. Si ferma toccandosi la coscia, solo crampi. (Dal 63' Gosens 6 - Se Lautaro gli avesse lasciato quel pallone… Piccola delusione essere rimasto in panchina, si fa vedere quando non c'è più partita).

Dzeko 6 - Macchinoso sulla miglior palla gol della sua gara, quando è bravo anche Gyomber a chiudere la conclusione. Prezioso in manovra come sempre, oggi polveri bagnate. (Dal 72' Correa 5,5 - Mezzo voto in meno per quel pasticcio col pallone nel finale che da uno con le sue qualità non ti aspetti).

Lautaro 7 - Ritrovato il gol, se lo tiene stretto. Complice una mezza topica di Sepe, torna a esultare anche in campionato. Cerca ma non trova (questione di centimetri) la doppietta personale: una volta sbloccato, non si vuole fermare più.

Simone Inzaghi 7 - Per Asllani sceglie la cura della panchina, il gol di Gosens non lo induce a dare nuove possibilità al tedesco. Serviva una vittoria "comoda", l'ha avuta. Nella testa la sua squadra sembra guarita, nelle giocate pure. Restano i big match da vincere in campionato per riprendere terreno, contro le piccole conferma di non sbagliare.